La scelta del sistema di utilizzazione maggiormente adeguato in un determinato contesto è uno degli aspetti fondamentali nel quadro delle operazioni forestali sostenibili. Ciò è particolarmente rilevante per le operazioni di esbosco, considerando la presenza di diverse possibili alternative. I due sistemi di esbosco per via terrestre più comuni sono lo skidding ed il forwarding. Lo skidding implica lo strascico o semi-strascico dei tronchi, mentre il forwarding consiste nel trasportare il legname su un rimorchio o comunque sollevato da terra, come riportato nella Figura 2. Entrambi i sistemi possono essere eseguiti tramite animali (muli, cavalli, buoi o anche elefanti) o in modo meccanizzato mediante l’utilizzo di trattori e delle loro evoluzioni. Tra le opzioni meccanizzate è inoltre possibile utilizzare macchinari appositamente sviluppati per la selvicoltura (skidder con verricello o pinza per lo skidding e forwarder per il forwarding), o adattare i trattori agricoli ai lavori forestali…

Francesco Latterini: Ricercatore presso l’Istituto di Dendrologia dell’Accademia Polacca delle Scienze, Principal Investigator del progetto AIMSUSFOR.
Andrzej M. Jagodziński: Professore e Direttore dell’Istituto di Dendrologia dell’Accademia Polacca delle Scienze.
Paweł Horodecki: Ricercatore presso l’Istituto di Dendrologia dell’Accademia Polacca delle Scienze.
Rachele Venanzi: Ricercatore presso il Dipartimento DAFNE dell’Università degli Studi della Tuscia.
Paolo Mattei: Tecnico presso il Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria – Centro di Ricerca Ingegneria e Trasformazioni Agroalimentari (CREA-IT).
Rodolfo Picchio: Professore presso il Dipartimento DAFNE dell’Università degli Studi della Tuscia.

La gestione sostenibile delle risorse naturali è fondamentale per la salute del nostro pianeta. Le attività umane, infatti, interagiscono continuamente con diversi ecosistemi, per ottenere beni e servizi necessari alla sopravvivenza dell’umanità. D’altra parte, l’utilizzo di queste risorse deve essere effettuato in modo sostenibile, il che significa soddisfare i bisogni dell’attuale generazione senza compromettere la possibilità di quelle future di fare lo stesso.
Quando si parla di gestione delle risorse forestali uno degli aspetti principali da considerare è la sostenibilità delle operazioni forestali. Con il termine operazioni forestali si intendono tutte quelle attività svolte dall’uomo per ottenere prodotti legnosi dalle foreste. Tra le operazioni forestali è possibile annoverare l’abbattimento degli alberi (abbattimento), la suddivisione dell’albero abbattuto negli assortimenti desiderati, ad esempio pezzi lunghi 1 m nel caso di legna da ardere (allestimento), lo spostamento degli assortimenti dal bosco alla viabilità più vicina (concentramento), e infine portare gli assortimenti al sito di imposto (esbosco)…

Francesco Latterini: Ricercatore presso l’Istituto di Dendrologia dell’Accademia Polacca delle Scienze, Principal Investigator del progetto AIMSUSFOR.
Andrzej M. Jagodziński: Professore Ordinario e Direttore dell’Istituto di Dendrologia dell’Accademia Polacca delle Scienze, Supervisore del progetto AIMSUSFOR.
Paweł Horodecki: Ricercatore presso l’Istituto di Dendrologia dell’Accademia Polacca delle Scienze.
Rachele Venanzi: Ricercatore presso il Consiglio per la Ricerca e l’Analisi dell’Economia Agraria – Centro di Ricerca Ingegneria e Trasformazioni Agroalimentari (CREA-IT)
Damiano Tocci: Dottorando presso il Dipartimento DAFNE dell’Università degli Studi della Tuscia.
Rodolfo Picchio: Professore Associato presso il Dipartimento DAFNE dell’Università degli Studi della Tuscia.

Gli importanti cambiamenti nel paesaggio, soprattutto in quello costiero, avvenuti nell’ultimo secolo…

Paolo Degli Antoni: Laurea in Scienze Forestali, conseguita presso la facoltà di Agraria dell’Università di Firenze. Abilitazione all’esercizio della professione di Agronomo-Forestale. Già funzionario C.F.S. e collaboratore della Regione Toscana, è socio corrispondente dell’Accademia Italiana di Scienze Forestali, scrive contributi scientifici di ecologia del paesaggio, biodiversità, storia, arte e antropologia del bosco. Suo oggetto privilegiato di ricerca è la rinaturalizzazione spontanea dei terreni abbandonati, in campagna e in città.

paesaggio forestale storico toscana

Le radicali e veloci trasformazioni del paesaggio e le variazioni dell’indice di naturalità avvenute di recente a Montenero…

Paolo Degli Antoni: Laurea in Scienze Forestali, conseguita presso la facoltà di Agraria dell’Università di Firenze. Abilitazione all’esercizio della professione di Agronomo-Forestale. Già funzionario C.F.S. e collaboratore della Regione Toscana, è socio corrispondente dell’Accademia Italiana di Scienze Forestali, scrive contributi scientifici di ecologia del paesaggio, biodiversità, storia, arte e antropologia del bosco. Suo oggetto privilegiato di ricerca è la rinaturalizzazione.

L’andamento climatico attuale sembra favorire l’instaurarsi di popolazioni sempre più numerose e, purtroppo, aggressive, di afidi negli impianti corilicoli dell’areale Viterbese…

Donato Ferrucci, Dottore agronomo libero professionista, riveste attualmente l’incarico di Responsabile di Bioagricert Lazio e di Cultore della materia presso la cattedra di Gestione e Comunicazione d’Impresa” – Facoltà di Scienze della Comunicazione, Università degli Studi della Tuscia.
Nicolò Passeri, Dottore Agronomo, libero professionista. Dottore di ricerca in “Economia e Territorio” presso l’Università degli Studi della Tuscia. Consulente per la certificazione prodotti biologici e analisi tecnico economiche dei processi produttivi. Collabora con l’Università degli Studi della Tuscia a progetti di ricerca su studi relativi alla valutazione della sostenibilità ambientale dei processi produttivi agricoli. Nepomuceno L. – Bizzarri S.

ruralità urbana ambiente città

Il grande sviluppo della ruralità urbana nelle periferie romane…

Franco Paolinelli è laureato in Scienze forestali presso la facoltà di Agraria di Firenze. Si occupa di verde urbano, con particolare attenzione a due temi: alberi in città ed agricoltura urbana, argomenti che ha approfondito con un Master nell’1984 presso la Faculty of Forestry di Toronto ed un altro, nel 2006, presso la Facoltà di Scienze Agrarie nell’Ateneo della Tuscia. Ha avviato, e dirige, la rete di operatori S.A.P. (Silvicultura Agrocultura Paesaggio) e il progetto “Valorizzazione del Legno degli Alberi di Città”.

La “cocciniglia tartaruga” in questa primavera-estate 2020 ha esteso il suo areale di infestazione, diventando un’emergenza fitopatologica per Roma…

Gennaro Pisciotta, laureato in Scienze e Tecnologie agrarie all’Università G. Marconi – Facoltà di Scienze e Tecnologie Applicate di Roma, è Agrotecnico Laureato ed Enologo Enotecnico libero professionista Maestro Assaggiatore ONAF (Organizzazione Nazionale Assaggiatori Formaggio). Ha insegnato presso l’ISIS “Falcone” di Pozzuoli (Napoli) fino al 26/09/2018.

Uno studio sui bacini dei torrenti San Gervasio, Affrico, Mensola e dell’Anciolina, affluenti compresi, per una superficie totale di circa 20 Km2 ricompresa nei Comuni di Fiesole e Firenze…

Paolo Degli Antoni: Laurea in Scienze Forestali, conseguita presso la facoltà di Agraria dell’Università di Firenze. Abilitazione all’esercizio della professione di Agronomo-Forestale. Già funzionario C.F.S. e collaboratore della Regione Toscana, è socio corrispondente dell’Accademia Italiana di Scienze Forestali, scrive contributi scientifici di ecologia del paesaggio, biodiversità, storia, arte e antropologia del bosco. Suo oggetto privilegiato di ricerca è la rinaturalizzazione.

urban forestry

Un rovesciamento di prospettiva: il consumo di ruralità come possibile fattore di sviluppo e re-integrazione del dissesto presente a livello sia bio-ecologico che sociale…

Franco Paolinelli è laureato in Scienze forestali presso la facoltà di Agraria di Firenze. Si occupa di verde urbano, con particolare attenzione a due temi: alberi in città ed agricoltura urbana, argomenti che ha approfondito con un Master nell’1984 presso la Faculty of Forestry di Toronto ed un altro, nel 2006, presso la Facoltà di Scienze Agrarie nell’Ateneo della Tuscia. Ha avviato, e dirige, la rete di operatori S.A.P. (Silvicultura Agrocultura Paesaggio) e il progetto “Valorizzazione del Legno degli Alberi di Città”.

semina pacciamata

L’applicazione nei lavori di riqualificazione della Pineta di Pinzolo (Trento) mediante inerbimento con pacciamatura naturale…

Andrea Carbonari, laureato in Scienze Forestali presso l’Università degli studi di Padova, è Funzionario Forestale esperto, assegnato ad APROFOD Agenzia provinciale per le foreste demaniali Responsabile SETTORE VIVAISTICO E DEL VERDE FUORI FORESTA – Provincia Autonoma di Trento.
Luca Vidi, diploma di agrotecnico ad indirizzo forestale, è assessore alle Foreste, Ambiente, Rifiuti, Patrimonio, Acqua e Energia del Comune di Pinzolo Madonna di Campiglio S.Antonio di Mavignola.

alberi monumentali

Nonostante le Linee guida qui descritte non siano un documento definitivo e non costituiscano obblighi giuridici, rappresentano tuttavia una base cui riferirsi “per le attività istruttorie nell’ambito dei procedimenti amministrativi di cui al comma 4 dell’articolo 7 della legge n.10 del 2013”. Inoltre, il documento si presenta come uno strumento utile per riassumere i principi fondamentali per la corretta gestione del patrimonio arboreo monumentale…

Edoardo Alterio si è laureato in Scienze forestali all’Università degli Studi del Molise (triennale) e ha poi conseguito la laurea magistrale in Scienze agroambientali presso l’Università degli Studi di Milano. Attualmente è borsista di ricerca presso il Dipartimento TESAF dell’Università degli Studi di Padova. Si occupa di Ecologia forestale e Selvicoltura.