Questa nuova razza, che da quest’anno potrà essere esposta a tutte le mostre avicole nazionali, è originaria del centro Italia, più precisamente fascia storica piceno/truentina. Questo pollo ha origini incerte, dagli studi e dagli esemplari rinvenuti a cavallo tra Marche e Abruzzo, (fascia di terra appunto chiamata anticamente TRUENTUM) ci piace pensare e si presume che essa derivi dall’incrocio di polli locali, come ad esempio il pollo “Teramano”, selezionato dall’ ispettorato agrario di Teramo, con polli libici, magari riportati dai nostri numerosissimi pescatori che ormeggiavano in tutta la costa nord africana (polli che tra l’altro sembra abbiano generato anche la razza Siciliana) e polli provenienti dal sud America, presumibilmente immessi grazie ai nostri compaesani emigrati. Non essendoci purtroppo documentazioni che attestano l’esistenza di questa razza nella storia antica, è stato ritenuto opportuno fare una ricerca sulla storia recente e certa dei soggetti allevati…

Federico Vinattieri, laureato in Scienze Zootecniche, allevatore, giudice, scrittore, titolare Allevamento di Fossombrone

I Fagiani

Quando si parla di Fagiani, bisogna tenere a mente che ne esistono diverse varietà, sia ancestrali, sia ornamentali selezionati dall’uomo.
Il Fagiano comune (Phasianus colchicus – Linnaeus, 1758) è un uccello Galliforme della famiglia dei Fasianidi, sottofamiglia Fasianini. Il nome deriva dal latino phasianus, “fagiano” (* è scientificamente provato che il genere Phasianus si è diversificato dal genere Gallus circa 20 milioni di anni fa). Con il termine colchicus che significa “della Colchide” (* area identificabile con l’odierna Georgia), viene indicata la denominazione scientifica delle specie. Fu proprio in quel territorio attorno al Mar Nero, che gli europei incontrarono per la prima volta questi strani e affascinanti uccelli, che esportarono in buona parte del mondo, Italia compresa…

Federico Vinattieri, laureato in Scienze Zootecniche, allevatore, giudice, scrittore, titolare Allevamento di Fossombrone

Canarini arricciati

Ho deciso di scrivere questa sorta di “distillato di zoognostica” sulle arricciature, dopo aver intrapreso una interessante conversazione privata con il Dr. Giovanni Canali. Chi come il sottoscritto, vive a pieno il mondo dell’ornitologia, sa bene quanto sia importante, e in alcuni casi oserei definire “essenziale”, il confronto con esperti del settore o con persone che hanno una maggior esperienza. Questo confronto è da ritenersi quasi indispensabile tra noi Giudici, poiché la condivisione d’esperienza porta una repentina crescita del proprio bagaglio culturale. Talvolta da semplici chiacchierate, possono nascere spunti interessantissimi per dei veri e propri dibattiti, che noi scrittori siamo poi portati a rielaborare ed esporre in seguito a tutti coloro che vorranno partecipare a tali disamine costruttive e, tengo a precisarlo, prive di intenzioni contestatorie. Questo è quello che mi ha spinto a redigere il presente articolo, che è stato generato da un dialogo tra me e il Dr. Canali, che sappiamo tutti essere un vero esperto di genetica e anatomia dei canarini (e non solo…), il quale mi ha esposto il suo parere su alcuni specifici aspetti dei nostri canarini arricciati…

Federico Vinattieri, laureato in Scienze Zootecniche, allevatore, giudice, scrittore, titolare Allevamento di Fossombrone

Uccello parasole caruncolato

Il mondo dell’ornitologia è uno dei più sconfinati del Regno animale… basti pensare che è stato stimato che il numero complessivo di specie di uccelli nel mondo varia da 9.100 a 10.000. Studi ancora più recenti, pubblicati nel 2016 dai Dr. George F. Barrowclough, Dr. Joel Cracraft, Dr. John Klicka e Dr. Robert M. Zink (* riferimento allo studio in bibliografia), hanno stimato che le specie scelte con il criterio filogenetico/evolutivo sono arrivate ad un numero che varia tra le 15.845 e le 20.470, con una media di 18.043 specie… praticamente il doppio del numero finora stimato. Vista questa quantità enorme di specie, nessun ornitologo, neanche il più esperto, sarà mai in grado di conoscere tutte le meraviglie alate presenti sul nostro Pianeta. Infatti, ne esistono alcune molto particolari, dall’aspetto a dir poco stravagante, che molti appassionati non conoscono bene. Fu l’ornitologo Philip Lutley Sclater, nel 1859, a classificare la straordinaria specie di cui andremo a parlare in questo testo. Era proprio il 1859, lo stesso anno in cui un naturalista inglese, un certo Charles Darwin, pubblicò il suo capolavoro, ossia il celebre manoscritto “L’origine della specie ad opera della selezione naturale”…

Federico Vinattieri, laureato in Scienze Zootecniche, allevatore, giudice, scrittore, titolare Allevamento di Fossombrone

Anteprima Volpoca

Se, come me, siete appassionati di ornitologia, non potete non conoscere questo splendido uccello acquatico. Sto parlando della Volpoca (Tadorna tadorna, Linnaeus 1758). Si tratta di una specie appartenente all’Ordine Anseriformes, alla Famiglia Anatidae, al Genere Tardorna. Fa parte della cosiddetta tribù dei Tadornini, una tipologia particolare di anatre, tutti uccelli di media mole, in grado di nutrirsi sia sulla terraferma sia in acqua, tutti con una singolare postura semi-eretta. Chiamata anche “Brandgans” in tedesco, “Tadorne de Belon” in francese, “Common Shelduck” in inglese, “Tarro Blanco” in spagnolo e “Bergeend” in olandese… questo uccello presenta una lunghezza di circa 56-67 cm ed una apertura alare di circa 100-125 cm…

Federico Vinattieri, laureato in Scienze Zootecniche, allevatore, giudice, scrittore, titolare Allevamento di Fossombrone

Amrock VS Plymouth Rock: analogie & differenze

Un articolo sulle differenze tra i polli Amrock e Plymouth Rock, due razze apparentemente similari, che i neofiti confondono sempre più spesso…

Federico Vinattieri è un appassionato allevatore cinofilo, giudice F.I.A.V., ornitofilo e avicoltore (titolare Allevamento di Fossombrone.

razza scodata

La Scodata è una razza di gallina che per qualche decennio dell’800 popolò le campagne dell’entroterra casertano, ed oggi la stanno riscoprendo…

Pasquale D’Ancicco, presidente Razze Autoctone Campane e consigliere AIFAO.

canarino matusalemme

Il canarino Matusalemme: una storia ricca di amore e di passione, una storia che deve farci riflettere sul fatto che trattar bene i nostri animali può significare assicurare loro una vita lunga e felice…

Federico Vinattieri è un appassionato allevatore cinofilo, giudice F.I.A.V., ornitofilo e avicoltore (titolare Allevamento di Fossombrone.

animali giudizio estetico esposizione

Quando ci si addentra nell’immenso settore della zootecnia, tra le svariate branche che lo compongono, ci si accorge subito che per la maggior parte delle specie, cosiddette “domestiche”, esistono le verifiche zootecniche, proposte e talvolta imposte, dalle varie Federazioni ed Enti Nazionali. Queste verifiche vengono svolte da figure tecniche/professionali, che hanno frequentato un percorso formativo e che hanno solitamente superato uno o più esami di abilitazione…

Federico Vinattieri è un appassionato allevatore cinofilo, giudice F.I.A.V., ornitofilo e avicoltore (titolare Allevamento di Fossombrone.

gallina basso reno

Quando si parla di Basso Reno, siamo all’interno dell’elenco delle razze “poco rappresentate” in Italia. Questa infatti, è una razza rarissima nel nostro Paese, gli allevatori che si cimentano oggi nella selezione di questo particolare pollo in Italia, si contano sulle dita di una mano….

Federico Vinattieri è un appassionato allevatore cinofilo, giudice F.I.A.V., ornitofilo e avicoltore (titolare Allevamento di Fossombrone.

razze autoctone campane

Continuano gli scritti sulle razze autoctone campane, con gli accenni storici e le segnalazioni sul territorio di allevamento degli animali: la Pecora Matesina, la Pecora Turchessa, l’Oca Campana, e le anatre in Campania…

Pasquale D’Ancicco, presidente Razze Autoctone Campane e consigliere AIFAO.