Ministero Agricoltura e Foreste

I latini dicevano nomen omen, di nome e di fatto, nel nome sta il significato, se non addirittura il destino. Si potrebbe più propriamente scomodare la famosa sintesi del Gattopardo, per cui cambiare (in questo caso il nome) per non modificare la sostanza. Iniziamo dal 1946 quando, a partire dal primo governo repubblicano, fu istituito anche il Ministero Agricoltura e Foreste; personalmente ritengo che questa sia la migliore denominazione possibile: oltreché storica, anche chiara, semplice ed immediata; guarda caso ancora adottata in molti Paesi. Ci può stare di aggiungere un’A finale – Alimentazione – giusto per indicare la gestione e il controllo delle fasi successive alla produzione agricola. Per vicende (surreali) tutte italiane, il Ministero ha poi cambiato periodicamente la sua originaria denominazione. Il primo cambiamento risale al 1994, in seguito al furore referendario del partito radicale che, nel presentare decine di referendum nei settori più disparati, propose anche la soppressione del Ministero Agricoltura e Foreste…

Fabio Cappelli: laurea in Scienze forestali (Università di Firenze), abilitazione alla professione di agronomo-forestale. Ex Funzionario C.F.S., Socio corrispondente dell’Accademia Italiana di Scienze Forestali. Durante la professione si è occupato di selvicoltura privata e della gestione di Riserve naturali e Foreste demaniali statali. Autore di libri e pubblicazioni di tipo scientifico e divulgativo in materia di boschi, territorio e ambiente.

Regolamento EU sulla natura

Il Parlamento europeo il 12 luglio 2023 ha approvato un testo coerente con la risoluzione della deliberzione delle Nazioni Unite del primo marzo 2019, proponendo che la normativa in favore del rispristino degli ecosistemi venga applicata dagli Stati membri, veicolata privilegiando l’indennità Natura 2000 della PAC, solo dopo che la Commissione avrà fornito dati sulle condizioni necessarie per garantire la sicurezza alimentare a lungo termine e dopo che i Paesi dell’UE avranno quantificato le aeree da ripristinare per raggiungere gli obiettivi per ogni tipo di habitat. La suddetta quantificazione richiede un’accurata conoscenza degli habitat, non sempre disponibile. Un primo interrogativo da porgersi è quale sia la dimensione minima di un ecosistema. Ecosistema è l’insieme dei fattori fisici, degli esseri viventi che lo costituiscono e delle loro interazioni…

Paolo Degli Antoni: Laurea in Scienze Forestali, conseguita presso la facoltà di Agraria dell’Università di Firenze. Abilitazione all’esercizio della professione di Agronomo-Forestale. Già funzionario C.F.S. e collaboratore della Regione Toscana, è socio corrispondente dell’Accademia Italiana di Scienze Forestali, scrive contributi scientifici di ecologia del paesaggio, biodiversità, storia, arte e antropologia del bosco. Suo oggetto privilegiato di ricerca è la rinaturalizzazione.

agroalimentare filiera

La presentazione di un testo, a diffusione gratuita, di approfondimento metodologico e riportante un esempio concreto di manuale redatto in conformità alla Norma UNI EN ISO ISO 22005:2008 sulla rintracciabilità dei prodotti agroalimentari…

Donato Ferrucci, Dottore agronomo libero professionista, riveste attualmente l’incarico di Responsabile di Bioagricert Lazio e di Cultore della materia presso la cattedra di Gestione e Comunicazione d’Impresa” – Facoltà di Scienze della Comunicazione, Università degli Studi della Tuscia.

progetto cibo trento

I cambiamenti nei consumi alimentari dei trentini durante il lockdown…

Francesca Forno è responsabile scientifico del progetto Nutrire Trento e docente di sociologia dei consumi, Università di Trento.

funghi allucinogeni italia leggi

Facciamo luce sulle recenti modifiche alle leggi svizzere riguardo il commercio di funghi allucinogeni…

Andrea Baiguera Altieri, nato a Brescia nel 1975, è un criminologo ticinese laureato in Giurisprudenza nel 2002 presso l’Università degli Studi della propria città natale ( indirizzo Forense – vecchio Ordinamento – voto finale: 99/110 ). E’ stato il primo tesista italiofono ad occuparsi del Penitenziario La Stampa di Lugano e dell’ormai necessaria Riforma del Codice Penale Svizzero, nella sezione dedicata al Diritto Penitenziario. Si occupa di Diritto Penale, Procedura Penale ed Ordinamento carcerario, tanto in Italia quanto in territorio elvetico. Commenta, in tutte le lingue nazionali della Confederazione, Sentenze del Tribunale Penale federale svizzero in materia di stupefacenti, discriminazione razziale, violenza domestica, tutela dell’anziano, riciclaggio, applicazione del Diritto Costituzionale, violenza su donne e soggetti deboli, tortura, maltrattamenti carcerari, gestione delle parafilie e criminalità organizzata. Si è applicato pure alla tematica della diffusione di concetti meta-normativi legislativamente tradotti /traducibili nella Giuspenalistica europea. Predilige l’ambiente culturale del Canton Ticino, luogo d’incontro ideale e culturalmente fertile per i Giuristi dell’Europa occidentale. Sin dal 2001, collabora con Professori universitari svizzeri nella stesura di Censimenti criminalistici di lungo periodo, per il monitoraggio della delinquenza giovanile nonché degli effetti nocivi della precarietà abitativa e degli insuccessi scolastici in età infantile ed adolescenziale.

innovazione agricoltura giovani

È sotto gli occhi di tutti come il livello di innovazione all’interno dell’azienda agricola sia ancora molto lontano da quello di qualsiasi altra tipologia di impresa italiana e rispetto anche al resto d’Europa. Questa bassa spinta alla modernizzazione potrebbe essere ricercata nel tessuto sociale che compone gli addetti del settore…

Emanuele D’Elia, laureato in economia e management presso l’Università degli studi di Pavia; Master in innovation, retail and e-marketing presso LUM.

biologico nuovo regolamento

Con il nuovo regolamento comunitario si ha una visione di tutela ambientale più ampia, con attenzione al clima e all’immissione di elementi dannosi…

Donato Ferrucci, Dottore agronomo libero professionista, riveste attualmente l’incarico di Responsabile di Bioagricert Lazio e di Cultore della materia presso la cattedra di Gestione e Comunicazione d’Impresa” – Facoltà di Scienze della Comunicazione, Università degli Studi della Tuscia.

ambiente agroalimentare

Un momento di riflessione sul tema della sostenibilità ambientale nel settore agroalimentare…

Donato Ferrucci, Dottore agronomo libero professionista, riveste attualmente l’incarico di Responsabile di Bioagricert Lazio e di Cultore della materia presso la cattedra di Gestione e Comunicazione d’Impresa” – Facoltà di Scienze della Comunicazione, Università degli Studi della Tuscia.
Silvio Franco, Professore associato in Economia Agraria, è docente di Marketing e di Mercati Agroalimentari presso l’Università della Tuscia”.
Nicolò Passeri, Dottore Agronomo, libero professionista. Dottore di ricerca in “Economia e Territorio” presso l’Università degli Studi della Tuscia. Consulente per la certificazione prodotti biologici e analisi tecnico economiche dei processi produttivi. Collabora con l’Università degli Studi della Tuscia a progetti di ricerca su studi relativi alla valutazione della sostenibilità ambientale dei processi produttivi agricoli.

La raccolta del legno in Veneto e Trentino dopo la tempesta “Vaia” di ottobre 2018…

Luca Poli, Dottore Forestale, si occupa di gestione del patrimonio boschivo e di valorizzazione del legno. E’ inoltre presidente dell’Associazione di Agraria.org.

Farmers’ Rights

Negli ultimi anni, in Italia e nel mondo, si è affermata una nuova categoria giuridica nel diritto agrario, i cosiddetti Farmers’ Right o diritti degli agricoltori…

Alfredo Incollingo, laureato in lettere moderna, è giornalista pubblicista. Si occupa di diritti collettivi e di forme alternative di gestione del suolo.

agricoltura integrata logo

L’agricoltura integrata è, di fatto, riconosciuta come l’unica formula produttiva in grado di garantire consumatore ed ambiente. In tal senso l’accezione del termine “integrato” può essere mutuato anche ai concetti di sostenibile e sicuro…

Donato Ferrucci, Salvatore Sergi, Edoardo Corbucci.
Donato Ferrucci, Dottore agronomo libero professionista, riveste attualmente l’incarico di Responsabile di Bioagricert Lazio e di Cultore della materia presso la cattedra di Gestione e Comunicazione d’Impresa” – Facoltà di Scienze della Comunicazione, Università degli Studi della Tuscia.