Il terreno svolge un’utile e preziosa funzione di immagazzinamento dell’acqua e delle sostanze nutritive in essa disciolte: tale funzione è essenziale e fondamentale per le piante, affinché, cioè, queste ultime possano rispondere alla domanda traspirativa: le variazioni quanti-qualitative delle produzioni agrarie sono, infatti, spesso legate a fattori ambientali ed agronomici. In particolare, le precipitazioni, agendo sullo stato idrico della pianta, influenzano la crescita delle colture ed il prodotto finale…. Continua >>>


Alessandro M. Basso, Dottore di ricerca interfacoltà Agraria-Giurisprudenza in “uomo-ambiente”, giornalista pubblicista, geometra abilitato, responsabile sezione cultura “uomo-ambiente” della Associazione dei Dottori in Agraria e Forestali della provincia di Foggia, Guida ufficiale del Parco nazionale del Gargano, Avvocato, conciliatore professionista.

La storia della Val Rendena è stata segnata per secoli dall’emigrazione. Un’economia povera, basata sullo sfruttamento dei boschi, sull’allevamento e su quel po’ di agricoltura che era possibile, nei tempi passati ha costretto i suoi abitanti ad andarsene nelle terre grasse della pianura Padana, stagionalmente, o in Paesi stranieri per lunghi anni, a partire dal Seicento… Continua >>>


Marco Salvaterra, laureato in Scienze agrarie presso la Facoltà di Agraria di Bologna, insegna Estimo ed Economia agraria all’Istituto Tecnico Agrario di Firenze.

Nella giungla della Papuasia Nuova Guinea, ricca di frutti e di insetti, come nella foresta pluviale che orla le coste dell’Australia settentrionale e nordoccidentale, abitano numerose specie di uccelli strani e vivacemente colorati. Molte famiglie di uccelli sono esclusive di queste regioni (endemiche) e i loro membri derivano da antenati che invasero queste terre, provenendo dall’Asia… Continua >>>


Giuliano Russini è laureato in Scienze Biologiche all’Università La Sapienza di Roma, con specializzazione in botanica e zoologia; successivamente ha conseguito in UK e Francia la specializzazione in etnobiogeografia. Lavora come curatore al Giardino Esotico di Hendaye, Francia.

Questa piccola porzione di Toscana che si affaccia sul mare dell’isola d’Elba è certamente meno nota di quanto meriterebbe. Sui pendii che accolgono i piccoli borghi di Campiglia Marittima e Suvereto, gioielli di origine medioevale perfettamente conservati, ampie aree di macchia mediterranea assolutamente integre si alternano a vigneti ed oliveti, in un contesto ideale per la coltura di queste piante… Continua >>>


Carlo Parenti è un micro viticoltore Biodinamico. Laureato in Giurisprudenza, un Master in “Finanza on-line e net-banking”, nel 2003 ha abbandonando il proprio lavoro nell’area marketing di una banca del gruppo Capitalia per frequentare il “Master in gestione delle aziende vitivinicole” organizzato dall’”Università Statale di Milano”. Dopo un’esperienza come assistente enologo in una delle aziende vitivinicole più prestigiose della costa, dal 2006 si è dedicato allo sviluppo dell’azienda biodinamica Macchion dei Lupi a Suvereto.

Si è conclusa la tre giorni dedicata ai morelli delle Murge ed ai loro cugini asini di Martina Franca, appuntamento impedibile per allevatori, utilizzatori ed appassionati di queste razze. Durante i tre giorni di questa manifestazione, i visitatori hanno potuto ammirare uno spaccato dell’intera produzione equina della Murgia… Continua >>>

Giuseppe Acella è un grande appassionato di cavalli e asini.

Ammettiamolo, per il nostro piccolo spazio verde siamo sempre alla ricerca di novità o di qualcosa di insolito e questo è certamente interessante anche per ampliare le nostre esperienze di coltivazione. Questa voglia di novità però ci porta spesso a trascurare quelle piante talmente comuni e diffuse da essere a volte sottovalutate o perfino considerate fuori moda… Continua >>>

Luisella Rosa, giardiniera per passione da oltre vent’anni, ci parla del giardino di città attraverso la sua personale esperienza. Collabora a ‘Fiori & Foglie’ rubrica di cultura verde del TGCOM.

Anche il pesce, come altri prodotti alimentari, è sottoposto a delle regole ben precise in fase di etichettatura, cui attenersi per poter essere commercializzato e consumato nell’alimentazione umana. L’etichetta del prodotto pesce, è uno strumento che consente al consumatore finale di verificare ciò che sta acquistando… Continua >>>


Mauro Bertuzzi, laureato in Scienze e Tecnologie Agrarie presso la Facoltà di Agraria di Milano, è Presidente del collegio provinciale di Milano e Lodi degli Agrotecnici e Agrotecnici Laureati.

La salvaguardia dell’ambiente, oggi, non può prescindere dalla tutela delle specie vegetali spontanee. L’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), peraltro, ha classificato circa ventimila erbe medicinali che posseggono azione terapeutica.
L’estinzione delle specie comporterebbe rilevanti conseguenze economiche e scientifiche, vista l’efficacia di vari principi attivi estratti dalle piante ed utilizzati per la cura di molte malattie… Continua >>>


Alessandro M. Basso, Dottore di ricerca interfacoltà Agraria-Giurisprudenza in “uomo-ambiente”, giornalista pubblicista, geometra abilitato, responsabile sezione cultura “uomo-ambiente” della Associazione dei Dottori in Agraria e Forestali della provincia di Foggia, Guida ufficiale del Parco nazionale del Gargano, Avvocato, conciliatore professionista.
Giovanni Basso, Agronomo e Dottore di Ricerca in Ecosistemi agricoli sostenibili.

Da alcuni anni si sta diffondendo anche in Italia una pecora di piccole dimensioni, comunemente chiamata Nana d’Ouessant, meglio conosciuta in Europa ed oltre oceano come Mouton d’Ouessant. Con la sua taglia inferiore ai 50 cm al garrese ed un peso ideale oscillante tra i 15 ed i 23 Kg è senz’altro la più piccola tra tutte le varietà ovine. La razza ha origine e deve il suo nome all’isola bretone d’Ouessant, poco più di 1500 ettari battuti da venti e tempeste nell’estremo nord ovest della Francia… Continua >>>

Tiziana Rigoletto ed Eugenio Scanzola condividono da oltre vent’anni passione cinofila e zoofila. Vivono in Piemonte con la famiglia ed i loro Leonberger “di ValRovere”. Un gregge di Ouessant funge da alcuni anni come rasaerba nel loro podere.

L’esemplificazione del presente contributo riguarda un prodotto di origine animale, lo Yogurt. L’ipotesi è quella di un’azienda zootecnica con allevamento bovino e caseificio aziendale. Viene presentato il caso leggermente più articolato di prodotto alla frutta (mirtilli o fragole), che utilizza quindi una purea acquistata all’esterno. E’ sufficiente eliminare i riferimenti al preparato a base di frutta per ottenere un prodotto di tipo semplice (yogurt intero)… Continua >>>

Donato Ferrucci, Dottore agronomo libero professionista, riveste attualmente l’incarico di Responsabile di Bioagricert Lazio e di Cultore della materia presso la cattedra di Gestione e Comunicazione d’Impresa” – Facoltà di Scienze della Comunicazione, Università degli Studi della Tuscia.

Le aziende zootecniche lombarde hanno da molti anni intrapreso un percorso orientato alla mitigazione degli impatti sull’ambiente della propria attività, attraverso una più attenta utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento. Il contenimento delle emissioni, soprattutto quelle relative ai composti azotati, prevede l’applicazione di una combinazione di tecnologie, progressivamente aggiornate e continuamente migliorate, anche ai fini della certificazione ambientale… Continua >>>

Giuseppe Andrea Ambrosini, è Agrotecnico iscritto al Collegio Interprovinciale degli Agrotecnici e Agrotecnici Laureati della provincia di Milano, Lodi e Monza Brianza. Dal 1993 al 1995 è stato Segretario della Consulta degli Agrotecnici di Milano e componente del Coordinamento Nazionale Agrotecnici. Nel 2007 è stato eletto Consigliere dello stesso Collegio, con delega del Presidente alla Comunicazione Istituzionale e alla Formazione Professionale. E’ funzionario dell’Ambiente – Tecnico Specialista presso la Regione Lombardia.