Il mare, l’ immenso serbatoio oceanico, contiene una varietà di esseri viventi maggiore di qualsiasi altro habitat del pianeta. Si trovano rappresentanti della classe dei mammiferi, ovviamente la classe dei pesci, ma anche uccelli marini, rettili e forme di ogni tipo di invertebrati, crostacei, molluschi, gasteropodi, cefalopodi e molti organismi invertebrati che sono unici di questo habitat… Continua >>


Giuliano Russini è laureato in Scienze Biologiche all’Università La Sapienza di Roma, con specializzazione in botanica e zoologia; successivamente ha conseguito in UK e Francia la specializzazione in etnobiogeografia. Lavora come curatore al Giardino Esotico di Hendaye, Francia.

Il cavallo Bardigiano appartiene alla categoria “pony”: infatti la sua altezza al garrese è inferiore a 150 cm (i soggetti di sesso maschile possono arrivare ad un massimo di 149 cm al garrese, mentre le femmine a 147 cm). Il cavallo Bardigiano, grazie alla sua docilità e rusticità, è stato utilizzato nel contesto economico agricolo montanaro, come un affidabile, resistente, equilibrato e disponibile compagno per i lavori nei boschi… Continua >>


Franca Vaccari Simonini, Medico Veterinario ed esperto giudice della razza cavallo Bardigiano, svolge attività di ricerca presso l’Università di Medicina Veterinaria di Parma ed è responsabile del sito http://www.bardigiano.it/.

Il panico indiano, é una specie erbacea monoica annuale con grande capacità di accestimento. La pianta raggiunge i 120 cm di altezza (Duke, 1983) ma risulta soggetta ad allettamento quando se cresce eccessivamente in altezza. Le foglie sono lucide, di un verde intenso, lunghe dai 220 ai 500 mm e larghe 6-10 mm… Continua >>


Guido Agostinucci si è laureato in Scienze Agrarie presso l’Università di Melbourne (Australia), conseguendo il perfezionamento in Agroecologia presso l’Università degli Studi della Tuscia (Viterbo). Oltre a gestire un’azienda agricola in provincia di Viterbo, l’autore ha lavorato come ricercatore presso il Dipartimento di Ecologia e Sviluppo Economico Sostenibile (DECOS) dell’Università degli Studi della Tuscia. Attualmente svolge l’incarico di consulente per conto di un’organizzazione internazionale dedita allo sviluppo agricolo in paesi in via di sviluppo.