La conservazione sottovuoto, è una tecnica ormai utilizzata anche e non solo a livello industriale, diversamente da qualche tempo fa, dove, questa metodologia conservativa, era appannaggio esclusivo delle industrie alimentari. Conservare sottovuoto è davvero molto utile, soprattutto se si hanno grandi quantità di cibo da consumare; pertanto basterà suddividere il cibo nelle porzioni e nelle quantità volute e poi sigillarle per poi consumarle a più riprese… Continua >>>


Mauro Bertuzzi, laureato in Scienze e Tecnologie Agrarie presso la Facoltà di Agraria di Milano, è Consigliere di amministrazione del collegio provinciale di Milano e Lodi degli Agrotecnici e Agrotecnici Laureati.

La Stevia rebaudiana Bertoni è una pianta erbaceo-arbustiva, della famiglia delle Asteraceae, originaria delle montagne tra Paraguay e Brasile; è nota fin dall’antichità per le sue proprietà dolcificanti. Presenta foglie lanceolate e leggermente tomentose disposte a croce sul fusto parzialmente lignificato, e piccoli fiori bianchi ermafroditi raccolti in calici che originano semi spesso non fertili… Continua >>>


Chiara Achilli, diplomata presso l’Istituto Tecnico Agrario di Firenze, è iscritta al corso di laurea in Scienze e tecnologie della produzione animale all’interno della Facoltà di Medicina Veterinaria di Pisa.

Il settore dell’agricoltura non è di certo scampato all’attuale crisi economica: del totale delle aziende chiuse, quasi una su tre fa parte del comparto e soltanto nel 2012 hanno chiuso ben 16.791 aziende agricole. Ma, assimilando al termine “crisi” il significato di cambiamento, si intende con questo articolo definire una serie di qualità alle quali le piccole e medie aziende agricole potrebbero mirare in un’ottica di ridimensionamento dei consumi, riorganizzazione del lavoro e generale trasformazione dell’azienda stessa… Continua >>>


Luca Poli, diplomato all’Istituto tecnico agrario e laureato in Scienze Forestali ed ambientali presso l’Università di Firenze, collabora al consolidamento del catalogo di aziende agricole on-line di Agraria.org.

La shelf-life di un alimento (vita degli articoli da banco) è il periodo durante il quale un qualsiasi prodotto può essere tenuto presso un punto vendita al dettaglio (negozio, bancarella, supermercato, ipermercato, ecc.), senza che vengano alterate le sue qualità e senza dover ricorrere a particolari accorgimenti che ne prolunghino la sua conservazione. Fondamentale però che l’alimento mantenga per un intervallo di tempo stabilito dal produttore, un livello di sicurezza e qualità “accettabile”… Continua >>>

Mauro Bertuzzi, laureato in Scienze e Tecnologie Agrarie presso la Facoltà di Agraria di Milano, è Presidente del collegio provinciale di Milano e Lodi degli Agrotecnici e Agrotecnici Laureati.

Nel quadro generale del ben noto processo di globalizzazione e standardizzazione degli stili di vita e dei consumi negli ultimi decenni, l’attività agrituristica è stata oggetto di una crescente attenzione da parte delle politiche comunitarie, nazionali e regionali. L’attuazione di programmi comunitari come il “piano di sviluppo rurale”, offre buone opportunità di progresso per un uso sostenibile e integrato delle risorse locali in ambito rurale… Continua >>>


Velia Bartoli, laureata in Economia e Commercio, dal 2001 è ricercatore di Statistica (SECS/S01) presso il Dipartimento di Scienze Sociali ed Economiche della Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia e Comunicazione dell’Università “La Sapienza” di Roma. Ha prestato la propria attività lavorativa presso il Servizio delle Statistiche Demografiche dell’Istituto Centrale di Statistica (ISTAT).

A differenza dal passato, sono state presentate recenti esperienze scientifiche internazionali estendendo il concetto della Micotossicologia classica, riferita finora solo all’uomo, anche a branche scientifiche che recentemente hanno assunto ruoli di primo piano nello studio dei macromiceti quali la Micoterapia, la Tossicologia ambientale collegata alla Bioindicazione ed al Biorimedio. Per quanto riguarda la Micoterapia c’è necessità assoluta che gli operatori operino con rigore scientifico… Continua >>>

Le tossinfezioni alimentari possono essere causate da infezioni di microrganismi patogeni associati alle mucose intestinali oppure alla ingestione di alimenti da loro contaminati o da tossine microbiche anche in assenza di microrganismi produttori. Sono note circa 250 forme di tossinfezioni alimentari e almeno 10 specie batteriche agenti potenziali, tra cui Salmonella enterica e forme tossigeniche di Escherichia coli hanno maggiore notorietà… Continua >>>

Umberto Mazzucchi, ex-professore ordinario di Patologia Vegetale della Università degli Studi di Bologna, è attualmente responsabile scientifico della società Consulenze fitopatologiche V.P.S., Castel San Pietro Terme (Bologna). Per oltre un trentennio alla Facoltà di Agraria ha svolto ricerche su diagnosi, patogenesi ed epidemiologia di malattie delle piante causate da batteri. É stato docente di corsi di Patologia Vegetale, Batteriologia fitopatologica, Biodiversità patogenetica e di Patologia Vegetale avanzata.

E’ comune pensare che un assaggiatore debba essere una persona con spiccate doti di sensibilità olfattiva e gustativa superiori alla media; ma in realtà, nella maggior parte dei casi, una sensibilità superiore dipende molto di più dall’ “addestramento” che non dalla dotazione genetica. Le differenze di sensibilità tra un individuo e l’altro possono essere anche elevate, ma sono rari i casi di completa incapacità di sentire gli odori e i sapori… Continua >>>


Alessandra Bruni, diplomata presso l’Istituto Tecnico Agrario di Firenze e laureata in Scienze e Tecnologie Agrarie presso la Facoltà di Agraria di Firenze con tesi dal titolo “Importanza dell’ape nella produzione di miele di melata e nell’impollinazione di piante forestali”.

Qual è lo stato dell’arte dell’agricoltura biologica nella Regione Marche? E qual è l’apporto di questo settore all’economia regionale? Queste sono alcune delle domande alle quali si è cercato di dare una risposta in occasione di un convegno organizzato presso Gino Girolomoni Cooperativa Agricola, una delle realtà storiche del comparto biologico nel nostro Paese…. Continua >>>


Andrea Arzeni, dottore in economia, è ricercatore dell’Istituto Nazionale di Economia Agraria (INEA) e responsabile della sede regionale per le Marche.
Paolino Ninfali, professore ordinario di Biochimica presso l’Università di Urbino “Carlo Bo”.

Gli alimenti funzionali sono prodotti alimentari dotati di proprietà particolari, esaltate attraverso tecniche mirate di produzione o di trasformazione. Esempi di alimenti funzionali contengono determinati minerali, vitamine, acidi grassi essenziali o non, fibre alimentari e molte altre strutture molecolari. Rientrano in questa categoria anche alimenti addizionati di sostanze biologicamente attive, come i principi attivi di origine vegetale o altri antiossidanti, probiotici dotati di proprietà benefiche… Continua >>>


Davide Di Martino è laureato in Biotecnologie presso l’Università degli Studi di Teramo con tesi sperimentale in microbiologia degli alimenti.

Il morbo celiaco è un’enteropatia (malattia dell’intestino) indotta dal glutine, una proteina presente in molti cereali. E’ possibile definirla quindi un’intolleranza al glutine, proteina (o meglio, una miscela di proteine) presente in alcuni cereali. E’ una malattia autoimmune, nella quale il sistema immunitario, attivato in misura anomala dal glutine, finisce con il danneggiare l’intestino stesso… Continua >>>


Tania Pulcini ha conseguito la laurea triennale in Scienza della Nutrizione presso l’Università degli studi di Urbino. Attualmente è iscritta alla laurea magistrale di Biologia molecolare, sanitaria e della nutrizione (curriculum Biochimica clinica).