Con il termine anglosassone horticultural therapy, si intende un processo che utilizzando impianti e attività ortoflorovivaistiche favorisce l’adeguamento sociale, educativo, psicologico e fisico delle persone, migliorando così il corpo e la mente. Rappresenta un sostegno alle tradizionali cure mediche, anche se va sottolineata l’utilità del contatto tra i nostri sensi e la natura anche per le persone che non presentano malattie e/o disabilità… Continua >>>
Ezio Casali, iscritto all’Albo Provinciale degli Agrotecnici e degli Agrotecnici laureati di Cremona, insegna presso l’Istituto Tecnico Agrario Statale “Stanga” di Cremona. Si occupa di autocontrollo, soprattutto negli agriturismi, e di agricoltura multifunzionale.
La continua crescita della popolazione mondiale e la naturale aspirazione dei paesi in via di sviluppo a raggiungere standard economici e di qualità della vita vicini a quelli dei paesi industrializzati sono le principali cause della crescita inarrestabile della domanda di energia che provoca un inevitabile aumento delle emissioni di gas serra, prima fra tutte l’anidride carbonica. Soddisfare tale domanda, mantenendo questi gas a livelli non pericolosi per l’ambiente rappresenta la sfida tecnologica del nuovo secolo… Continua >>>
Leonardo Ponti, laureato in Scienze Agrarie presso l’ Università degli Studi di Firenze, è attualmente iscritto alla laurea magistrale in Progettazione e gestione degli ecosistemi agro-territoriali, forestali e del paesaggio.
Tra le attività agricole, la zootecnia intensiva è una di quelle con il maggiore impatto ambientale; uno degli aspetti problematici è la produzione di grosse quantità di reflui, soprattutto in forma di liquami, concentrata nei siti di allevamento, che fa sì che si possa parlare di sorgenti di inquinamento puntiforme piuttosto che di inquinamento diffuso… Continua >>>
Francesco Teri, laureato in Scienze e tecnologie agrarie presso l’Università degli Studi di Firenze, ha conseguito il Dottorato di ricerca in Economia, ecologia e tutela dei sistemi agricoli e paesistico-ambientali presso l’Università degli Studi di Udine.
Nella sola Europa si stima che ogni anno, vengano scartati milioni di tonnellate di alimenti. Lo scarto/spreco di cibo, avviene a tutti i livelli, a qualsiasi stadio della catena alimentare: dal campo alla tavola, dal produttore, al venditore al dettaglio, al ristoratore per finire al consumatore. La riduzione dello spreco alimentare è in cima all’agenda delle Istituzioni dell’UE… Continua >>>
Mauro Bertuzzi, laureato in Scienze e Tecnologie Agrarie presso la Facoltà di Agraria di Milano, è Consigliere di amministrazione del collegio provinciale di Milano e Lodi degli Agrotecnici e Agrotecnici Laureati.
Nel 1924 Rudolf Steiner (1861-1925) tenne una serie di 8 conferenze intitolate “Impulsi scientifico-spirituali per il progresso dell’agricoltura” con le quali si gettarono le basi dell’agricoltura biodinamica. R. Steiner, che insegnò sapienza esoterica e misticismo, è fondatore dell’antroposofia definita dallo stesso come un tipo di conoscenza, una porta d’accesso ad un mondo trascendente. Sembra che la terra svolga un ruolo particolare per conseguire conoscenze di mondi superiori. Così Steiner interpreta l’evento del Golgota… Continua >>>
Francesco Marino, laureato in Scienze Agrarie ad indirizzo Zootecnico presso l’Università di Firenze e iscritto all’ordine dei Dottori Agronomi di Firenze, è Presidente dell’Associazione “Agronomi per la Terra”.
I danni alla salute dovuti agli infortuni sul lavoro sono da tempo all’attenzione delle massime cariche istituzionali, dell’opinione pubblica e dei mezzi di comunicazione. Ogni anno mediamente il 6% dei lavoratori italiani subisce un incidente sul lavoro. Attualmente il nostro Paese dedica al risarcimento dei danni da lavoro alle persone il 3,6% del proprio Pil, con un costo pari a quasi 35 miliardi di euro per gli infortuni e circa 6,8 miliardi per le malattie professionali: dunque 41,8 miliardi complessivamente… Continua >>>
Velia Bartoli, laureata in Economia e Commercio, dal 2001 è ricercatore di Statistica (SECS/S01) presso il Dipartimento di Scienze Sociali ed Economiche della Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia e Comunicazione dell’Università “La Sapienza” di Roma. Ha prestato la propria attività lavorativa presso il Servizio delle Statistiche Demografiche dell’Istituto Centrale di Statistica (ISTAT).Il nome del genere (Paeonia) deriva dal dal greco “paionia” femminile di “paionios”, salutare-soccorritore, perché le radici della pianta hanno proprietà medicinali. Secondo altri autori il nome deriverebbe da “Paeon”, medico delle divinità greche. Le peonie appartengono alla famiglia delle Paeoniaceae che raggruppa piante da fiore antichissime dal punto di vista evolutivo che in passato erano comprese nella Ranuncolaceae… Continua >>>
Marco Salvaterra, laureato in Scienze agrarie presso la Facoltà di Agraria di Bologna, insegna Estimo ed Economia agraria all’Istituto Tecnico Agrario di Firenze.
Sono oltre venti anni che la Rete Banco Alimentare si occupa di assistenza e di aiuto ai poveri, agli emarginati e, in generale, a tutte le persone in stato di bisogno in Italia, attraverso la distribuzione di beni alimentari. Una parte di questi aiuti sono provenienti dal Programma Europeo di Aiuto Alimentare ai Bisognosi (PEAD), che ha il compito di ridistribuire le eccedenze comunitarie derivate dalla PAC… Continua >>>
Luca Poli, diplomato all’Istituto tecnico agrario, ha conseguito la laurea triennale in Scienze forestali ed ambientali presso l’Università degli Studi di Firenze. E’ iscritto al secondo anno del corso di laurea magistrale in Scienze e tecnologie dei sistemi forestali.
L’impronta del carbonio è l’indice che esprime la quantità totale di gas serra, non solo anidride carbonica ma, per il settore agricolo, principalmente metano e protossido di azoto emessa nel corso dei processi produttivi. Tra gli impatti che derivano dall’attività dell’uomo, sono da considerare le emissioni di gas che hanno un effetto serra, cioè quei gas trasparenti alle radiazioni solari ma che trattengono le radiazioni infrarosse emesse dalla superficie terrestre e dall’atmosfera… Continua >>>
Giuseppe Andrea Ambrosini, è Agrotecnico iscritto al Collegio Interprovinciale degli Agrotecnici e Agrotecnici Laureati della provincia di Milano, Lodi e Monza Brianza. Dal 1993 al 1995 è stato Segretario della Consulta degli Agrotecnici di Milano e componente del Coordinamento Nazionale Agrotecnici. Nel 2007 è stato eletto Consigliere dello stesso Collegio, con delega del Presidente alla Comunicazione Istituzionale e alla Formazione Professionale. E’ funzionario dell’Ambiente – Tecnico Specialista presso la Regione Lombardia.
La Canapa Cannabis sativa è una pianta a ciclo annuale che fa parte della famiglia delle Cannabinacee, ordine delle Urticali. La sua coltivazione, molto diffusa nel nostro Paese, è stata abbandonata negli anni cinquanta a causa della concorrenza delle fibre sintetiche. Da alcuni anni molti agricoltori stanno cercando di riproporla come risorsa per un’agricoltura naturale ed innovativa, come occasione di sviluppo delle imprese in svariati settori… Continua >>>
Assocanapa – Coordinamento Nazionale per la Canapicoltura
Margherita Baravalle, Michele Castaldo, Glenda Giampaoli, Cesare Quaglia
La “savana” è un ambiente ben noto a tutti per essere ospite molto spesso nei documentari naturalistici; chi non ha mai visto il classico attacco di una leonessa ad uno gnu, o di un ghepardo ad una gazzella di Thomson in questo ambiente? O le impressionanti migrazioni degli erbivori africani, dalle pianure a savana del Kenya e Tanzania orientali, verso l’estremo occidentale e viceversa? Meno noti al pubblico invece sono diversi aspetti di questi biomi, o ambienti… Continua >>>
Giuliano Russini è laureato in Scienze Biologiche all’Università La Sapienza di Roma, con specializzazione in botanica e zoologia; successivamente ha conseguito in UK e Francia la specializzazione in etnobiogeografia. Lavora come curatore al Giardino Esotico di Hendaye, Francia.