Biologico

“Non credo nel bio”, una frase che ci sentiamo ripetere da anni e che, in verità, mortifica l’impegno profuso da parte degli addetti ai lavori. Occorre però un’onesta autocritica, un’autocritica da parte di chi lavora nel settore rispetto ad un consumo che si ostina nell’indifferenza, nell’incomprensione, nel qualunquismo e tutto ciò che sembra opporsi ad un modello produttivo che, a detta del legislatore, dovrebbe essere virtuoso, basato sulla sostenibilità vista nell’ottica della riduzione delle molecole inquinanti, biodiversità e benessere animale. Valori di alto profilo, condivisibili da tutti… ma però non accettati, se non addirittura avversati, da parte delle medesime categorie: produttori, tecnici, consumatori. Categorie che da una parte inneggiano all’obiettivo (“Sostenibilità”), ma avversano lo strumento (“Produzione biologica”). Da qui la riflessione condivisa tra due tecnici coinvolti nel sistema ma da prospettive diverse…

Nicolò Passeri. Agronomo, libero professionista, Dottore di ricerca in “Economia e Territorio”. Si occupa di consulenze tecnico-legali nei contenziosi, supporta le imprese nell’iter delle certificazioni agroalimentari e svolge analisi tecnico economiche dei processi produttivi. Sugli stessi temi svolge docenze rivolte a operatori e tecnici del comparto agroalimentare. Collabora con l’Università degli Studi della Tuscia. Per info: Google “Nicolò Passeri Agronomo”.

Donato Ferrucci (Torino 1964), Docente sistemi qualità e certificazione dei prodotti alimentari ITS Agroalimentare Roma/Viterbo. Agronomo, pubblicista, e Master in Diritto Alimentare. Responsabile Bioagricert srl per l’area Lazio/Abruzzo/Umbria/Marche. Per info: Google “Donato Ferrucci Agronomo”.

DDT in agricoltura

Il Documento di Trasporto (Ddt) nasce come strumento di carattere fiscale e gestionale, volto ad accompagnare i beni durante il loro trasferimento e a consentire la fatturazione differita. La sua introduzione nel nostro ordinamento è strettamente collegata alla disciplina dell’IVA contenuta nel DPR 633/1972, che all’art. 1 stabilisce l’applicazione dell’imposta sulle cessioni di beni e prestazioni di servizi effettuate nell’esercizio d’impresa. Nel settore agricolo, tuttavia, il Ddt non sempre rappresenta un documento indispensabile. Questa flessibilità trova un ulteriore inquadramento nel D.Lgs. 198/2021, che disciplina i rapporti contrattuali nella filiera agricola e alimentare. Il decreto conferma l’obbligo del contratto scritto per le cessioni di prodotti agricoli e alimentari, ma esclude dall’ambito di applicazione i conferimenti alle cooperative da parte dei soci…

Nicolò Passeri, Dottore Agronomo, libero professionista. Consulente per imprese agricole ed agroalimentari in ambito tecnico legale. Svolge analisi economico-estimative e di marketing dei processi produttivi. Supporta le imprese nella valorizzazione in filiera delle produzioni e nello sviluppo e dei sistemi di certificazione volontari e regolamentati. Docente presso ITS Academy Agroalimentare.

L’I.I.S. “J. Linussio” è costituito da una sede centrale inserita in un’area adiacente al “Parco delle risorgive” ricca di strutture e servizi, unitamente alla sede dell’istituto Agrario S. Sabbatini, parte del centro studi di Pozzuolo, che assieme al Convitto annesso, è dotata di strutture sportive comunali e dei terreni che costituiscono parte dell’azienda agraria dell’istituto. Dirigente scolastico è l’avv. Ornella Michelizza. Il primo nucleo delle scuole superiori di Codroipo si ha con l’istituzione della sezione staccata dell’Istituto professionale “G. Ceconi”di Udine, presente a Codroipo dall’inizio degli anni `60. Nel 1975 nascono come sedi staccate, rispettivamente dell’I.T.C. “A.Zanon” e del Liceo scientifico “G. Marinelli” di Udine- l’Istituto tecnico commerciale e il Liceo scientifico.
Dal 1977, con successivi ampliamenti delle strutture e attivazione di nuovi corsi di studio, viene realizzata la sede di via Circonvallazione Sud, destinata ad ospitare l’istituto tecnico commerciale, il liceo scientifico, l’istituto professionale per il commercio e il turismo e l’istituto professionale per l’industria e l’artigianato. Nel 1987 è attivata a Codroipo la sezione staccata dell’I.P.C. “B. Stringher”. Nel 1997 si attiva anche il corso per operatori e tecnici dell’impresa turistica. Nel 1999 viene istituito l’Istituto tecnico commerciale e professionale statale “J. Linussio” di Codroipo con aggregati: Liceo Scientifico “G.Marinelli” sez. di Codroipo, I.P.S.I.A. “G. Ceconi” scuola coordinata di Codroipo e I.P.S.A.A. “S. Sabbatini” scuola coordinata di Pozzuolo del Friuli…