Un precedente contributo ha preso in esame le sfide alle quali è chiamato il sistema agroalimentare europeo, evidenziando come le linee strategiche proposte in un recente passato dalla UE, sia pur apprezzabili nella finalità, stavano evidenziando forti criticità. Sia il mondo agricolo che autorevoli figure dello scenario europeo, pur condividendo il fine ultimo delle decisioni prese, avevano richiamato l’Esecutivo della UE a rivedere l’ambiziosa politica che, soprattutto dal punto di vista ambientale, stava mettendo in grave difficoltà l’intero settore primario europeo. La Commissione quindi, ha preso recentemente misure in tal senso allontanandosi dalla sua precedente controversa strategia “Farm to Fork” (2020), che rappresentava la componente agroalimentare della politica di punta del precedente mandato, il Green Deal europeo…

Stefano Gasbarra (Viterbo, 1961), Dottore Agronomo, Direttore Operativo Azienda Speciale Centro Italia della CCIAA Rieti Viterbo.

Global GAP

Nei sistemi di gestione per la qualità (SGQ), compreso anche lo standard GLOBALG.A.P.®, la documentazione interna rappresenta la struttura portante che guida le attività aziendali e ne assicura la coerenza, la tracciabilità e il miglioramento continuo. Per questo lo schema introduce i requisiti richiedendo una procedura chiara che ne regoli ogni fase: dalla creazione, alla revisione, fino alla conservazione e all’eventuale eliminazione. Nella pratica ogni documento deve avere un codice identificativo, un titolo, la data e l’indicazione della persona che lo ha redatto. Si utilizza un modello aziendale predefinito, per mantenere uniformità. Prima di essere emessi, ogni documento viene approvato da un responsabile. Questo garantisce che il contenuto sia corretto e allineato con le esigenze aziendali. Una volta approvato, il documento viene messo a disposizione delle persone interessate e l’accesso può essere regolato in base al ruolo o all’area di lavoro…

Donato Ferrucci (Torino 1964), Docente sistemi qualità e certificazione dei prodotti alimentari ITS Agroalimentare Roma/Viterbo. Agronomo, pubblicista, e Master in Diritto Alimentare. Responsabile Bioagricert srl per l’area Lazio/Abruzzo/Umbria/Marche. Per info: Google “Donato Ferrucci Agronomo”.

Nicolò Passeri, Dottore Agronomo, libero professionista. Consulente per imprese agricole ed agroalimentari in ambito tecnico legale. Svolge analisi economico-estimative e di marketing dei processi produttivi. Supporta le imprese nella valorizzazione in filiera delle produzioni e nello sviluppo e dei sistemi di certificazione volontari e regolamentati. Docente presso ITS Academy Agroalimentare.

L’Istituto di Istruzione Superiore “Mancini-Tommasi” nasce a seguito varie operazioni di dimensionamento scolastico, dall’ex Scuola Tecnica Commerciale a cui nel tempo sono state abbinate le due tipologie di scuole, l’alberghiero IPSAR Mancini e l’agrario ITA Tommasi. Dall’anno scolastico 2024/2025, a seguito del dimensionamento della rete scolastica nazionale e, di conseguenza, regionale, all’I.I.S. Mancini – Tommasi di Cosenza è stato accorpato l’I.I.S. Todaro – Cosentino di Rende – CS, diventando I.I.S. “Mancini-Tommasi-Todaro-Cosentino”. L’Istituto di Istruzione Superiore “Mancini-Tommasi-Todaro-Cosentino”, dunque, comprende: l’Istituto Professionale per i Servizi Enogastronomici e l’Ospitalità Alberghiera “Mancini”, l’Istituto Tecnico Agrario “Tommasi”, l’Istituto Professionale per l’Agricoltura e l’Ambiente “Todaro”, e l’Istituto Tecnico Economico “Cosentino”. Dirigente scolastico è la prof.ssa. Graziella Cammalleri. Il “Mancini” è stato il primo Istituto Professionale istituito nella provincia di Cosenza; la sede centrale era allocata in Via XXIV Maggio, dove erano attivi tre corsi e la specializzazione in Stenodattilografia. Nell’anno scolastico 1982/83, l’Istituto si è trasferito nella sede attuale e sono stati istituiti i corsi di Segretario d’Azienda e di Analista Contabile, oggi non più in atto perché non previsti dall’Ordinamento…