Nel corso dei secoli, la carbonizzazione del legno ha rappresentato una delle tecnologie più semplici, ma anche tra le più rivoluzionarie della storia umana. Già in epoca preromana, la produzione di carbone vegetale costituiva la base energetica per numerose attività, dalle officine metallurgiche agli usi domestici. Senza di essa, non si sarebbe potuta sviluppare alcuna forma di metallurgia, né sarebbe stato possibile sostenere la vita quotidiana delle comunità rurali, dove il carbone era utilizzato per cucinare, riscaldarsi e lavorare materiali come la ceramica o il vetro. Questo materiale, apparentemente semplice, era prodotto con una tecnica complessa e artigianale: la costruzione delle carbonaie. La loro realizzazione non era solo una necessità, ma un vero e proprio mestiere, tramandato oralmente e legato a una profonda conoscenza dei cicli della natura, del legno e del fuoco…

Francesco Latterini: Ricercatore presso l’Istituto di Dendrologia dell’Accademia Polacca delle Scienze
Rachele Venanzi: Ricercatore presso il Dipartimento DAFNE dell’Università degli Studi della Tuscia
Giovanni Alessandri: Libero Professionista Dottore Forestale studio AGRICIS
Paolo Franchi: Dottore Forestale presso Consorzio Forestale del Monte Amiata
Angela Lo Monaco: Professore presso il Dipartimento DAFNE dell’Università degli Studi della Tuscia
Rodolfo Picchio: Professore presso il Dipartimento DAFNE dell’Università degli Studi della Tuscia

Terapia Forestale

La ricerca si sostanzia in Italia con la pubblicazione di due volumi a cura di Francesco Meneguzzo e Federica Zabini, CNR e CAI: Terapia forestale 1 e Terapia forestale 2, frutto di sperimentazioni condotte in siti e condizioni diverse, molto significativa la Stazione forestale Podere Pian dei Termini (PT), situata in un vasto territorio quasi interamente boscato, tranne le brugiere e le praterie appenniniche sommitali, ove pure giungono con la brezza i monoterpeni prodotti dalla sottostante foresta, con presenza di habitat naturali anche pregiati inclusi nella rete ecologica Natura 2000- Il paesaggio locale si è molto trasformato nel tempo dall’aspetto ritratto dai pittori macchiaioli che vi soggionarono a seguito di estesi rimboschimenti artificiali, prima, e di rinaturalizzazione spontanea poi. Le ricerche condotte nella Foresta del Teso, patrimonio regionale, hanno consentito di individuare i tratti salienti di un percorso idoneo alla terapia forestale…

Paolo Degli Antoni: Laurea in Scienze Forestali, conseguita presso la facoltà di Agraria dell’Università di Firenze. Abilitazione all’esercizio della professione di Agronomo-Forestale. Già funzionario C.F.S. e collaboratore della Regione Toscana, è socio corrispondente dell’Accademia Italiana di Scienze Forestali, scrive contributi scientifici di ecologia del paesaggio, biodiversità, storia, arte e antropologia del bosco. Suo oggetto privilegiato di ricerca è la rinaturalizzazione.

Magazzino caseificio

L’Istituto Magnaghi Solari nasce nel 2027 come concretizzazione di una progettualità di filiera agro enogastronomica e turistica che si sviluppa nel cuore della Food Valley ed è parte integrante del V Polo Scolastico dell’Emilia Romagna, il “Parma Land and Food”. I due Istituti, quello alberghiero, il Magnaghi, a Salsomaggiore Terme e a Parma, e quello agrario, il Solari, a Fidenza, sono la realizzazione del progetto “Dalla terra alla tavola”, che unisce scuola, territorio e comunità. Dirigente scolastico è la prof.ssa. Chiara Pontremoli. L’Istituto alberghiero nasce nel 1961 con sede nel prestigioso Palazzo dei Congressi di Salsomaggiore Terme, divenendo ben presto punto di riferimento formativo per tutti gli operatori del settore e allargando progressivamente la propria utenza sino ad estendersi alle province vicine e assumendo così una dimensione interprovinciale ed interregionale. E’ intitolato all’ing. Giuseppe Magnaghi che, giunto da Casale Monferrato nella bella cittadina termale nel 1880 per beneficiare delle proprietà salutari delle acque salso-bromo-iodiche, intuì che vi era ancora un ampio margine di sviluppo per le attività curative e turistiche…