Piante indebolite da avverse condizioni ambientali o sottoposte nel piano dominato da vigorosi vicini, hanno una più alta probabilità di essere attaccate da Heterobasidion annosum. Continua >>>

Nicola La Porta, laureato in Scienze forestali presso la Facoltà di Agraria di Firenze, è ricercatore presso il Dipartimento Risorse Naturali dell’Istituto Agrario di S.Michele all’Adige (TN).

I marciumi radicali della vite sono una patologia causata da diversi microrganismi fungini che attaccano l’apparato radicale delle piante, provocando un progressivo deperimento dell’ospite… Continua >>>

di Daniele Prodorutti, Federica De Luca, Alberto Pellegrini, Ilaria Pertot – Centro SafeCrop dell’Istituto Tecnico Agrario di San Michele all’Adige (Trento). Il Centro eccelle nella ricerca innovativa orientata verso lo sviluppo di tecnologie atte a ridurre gli input chimici in agricoltura e ad usare metodi per la protezione delle piante a basso impatto.

L’oidio della vite, conosciuto anche con il nome di “mal bianco”, e’ normalmente presente nei vigneti della penisola italiana, ma causa problemi soprattutto nell’Italia Meridionale ed Insulare. Continua >>>

di Dario Angeli e Ilaria Pertot
Centro SafeCrop dell’Istituto Tecnico Agrario di San Michele all’Adige (Trento). Il Centro eccelle nella ricerca innovativa orientata verso lo sviluppo di tecnologie atte a ridurre gli input chimici in agricoltura e ad usare metodi per la protezione delle piante a basso impatto.

Il mal dell’esca della vite è una sindrome dovuta all’azione di vari funghi che attaccano il legno della pianta ospite e provocano importanti danni al vigneto. Continua >>>

di Lorenza Michelon, Chiara Pellegrini e Ilaria Pertot
Centro SafeCrop dell’Istituto Tecnico Agrario di San Michele all’Adige (Trento). Il Centro eccelle nella ricerca innovativa orientata verso lo sviluppo di tecnologie atte a ridurre gli input chimici in agricoltura e ad usare metodi per la protezione delle piante a basso impatto.

Le Armillarie sono funghi di grande interesse gastronomico ma nel contempo capaci di compromettere frutteti e foreste. Continua >>>

Alberto Ferretti è micologo e collabora con diversi gruppi micologici del Trentino.