In questo numero: applicazioni della tracciabilità di razza negli animali di interesse zootecnico; applicazione di traccianti biologici e analisi del DNA per garantire l’autenticità dei prodotti agro-alimentari tipici. Continua >>>
Francesca Beretti è laureata in Scienze e Tecnologie alimentari all’Università di Parma. Attualmente collabora con il Dipartimento di Protezione e Valorizzazione Agroalimentare – DIPROVAL – sezione di Allevamenti Zootecnici dell’Università di Bologna, all’interno di un progetto sulla tracciabilità di prodotti di origine animale.
Dopo un breve cenno sugli abbinamenti, una formula pratica e sicura per produrre del buon sidro a casa vostra. Continua >>>
Cristina Coleschi è docente di chimica e tecnologie agroalimentari all’Istituto Tecnico Agrario di Firenze.
Tra i parametri che ci consentono di valutare la qualità di un olio è molto importante l’acidità: elementi diretti e indiretti che la influenzano e sua determinazione in laboratorio. Continua >>>
Massimo Toni si è diplomato all’Istituto Tecnico Agrario di Voghera (PV). Specializzato nel settore tecnico-viticolo presso l’IPSA di Castelfranco Veneto, collabora con l’Istituto di Cultura del Vino di Milano. Attualmente lavora come tecnico di laboratorio di chimica all’Istituto Agrario di Firenze.
In questo numero: le analisi molecolari nel settore delle piante da frutto per l’identificazione dei genotipi e il riconoscimento varietale; le tracciabilità individuali negli animali di interesse zootecnico. Continua >>>
Francesca Beretti è laureata in Scienze e Tecnologie alimentari all’Università di Parma. Attualmente collabora con il Dipartimento di Protezione e Valorizzazione Agroalimentare – DIPROVAL – sezione di Allevamenti Zootecnici dell’Università di Bologna, all’interno di un progetto sulla tracciabilità di prodotti di origine animale.
1° Parte – Il resoconto di quattro anni di sperimentazione riassunti durante la conferenza stampa tenuta presso la cantina di Custoza il 21 ottobre 2005, oggi: la storia, il processo di lavorazione, persone e realtà coinvolte nel progetto. Continua >>>
2° Parte – Il resoconto di quattro anni di sperimentazione riassunti durante la conferenza stampa tenuta presso la cantina di Custoza il 21 ottobre 2005, in questo numero: la tecnologia sperimentata, il vino e i vantaggi derivanti da questa tecnica. Continua >>>
Tutto quello che si deve sapere, raccontato in tre appuntamenti, per intraprendere la coltivazione del tartufo; oggi: risultati produttivi e conclusioni. Continua >>>
Gabriella Di Massimo è laureata in Scienze Agrarie presso l’Università di Perugia. Iscritta al Registro Nazionale Micologi, svolge attività di ricerca presso il Dipartimento di Biologia Vegetale e Biotecnologie Agroambientali, nel progetto “Evoluzione della micorrizazione in tartufaie sottoposte a differenti tecniche colturali” presso l’Università degli studi di Perugia.
Tutto quello che si deve sapere, raccontato in tre appuntamenti, per intraprendere la coltivazione del tartufo; oggi: lavorazioni post impianto, truffe e raggiri. Continua >>>
Gabriella Di Massimo è laureata in Scienze Agrarie presso l’Università di Perugia. Iscritta al Registro Nazionale Micologi, svolge attività di ricerca presso il Dipartimento di Biologia Vegetale e Biotecnologie Agroambientali, nel progetto “Evoluzione della micorrizazione in tartufaie sottoposte a differenti tecniche colturali” presso l’Università degli studi di Perugia.
Tutto quello che si deve sapere, raccontato in tre appuntamenti, per intraprendere correttamente la coltivazione del tartufo, oggi: aspetti generali e preparazione dell’impianto. Continua >>>
Gabriella Di Massimo è laureata in Scienze Agrarie presso l’Università di Perugia. Iscritta al Registro Nazionale Micologi, svolge attività di ricerca presso il Dipartimento di Biologia Vegetale e Biotecnologie Agroambientali, nel progetto “Evoluzione della micorrizazione in tartufaie sottoposte a differenti tecniche colturali” presso l’Università degli studi di Perugia.
Produrre latte di asina: un lavoro nuovo per produrre un alimento antico. Sempre più richiesto, per utilizzazioni diverse, riesce a spuntare un prezzo medio oscillante tra i 7 e i 10 euro per litro; si colloca in un mercato di nicchia che potrebbe nel contempo garantire redditi, svolgere una fondamentale funzione sociale e salvare dall’estinzione questo simpatico animale dimenticato. Continua >>>
Filippo Paolicelli è iscritto al quinto anno del corso di laurea in Medicina Veterinaria Specialistica, presso l’Università di Bari. Ha partecipato a numerosi seminari e convegni anche in qualità di relatore. Ideatore e responsabile del sito web: www.lattediasina.it.
Scottona biologica e carni di qualità: consigli a tutto tondo su come produrle. Continua >>>
Mario Giannone è laureato in Scienze Agrarie all’Università di Firenze. Insegnante di zootecnia all’Istituto Tecnico Agrario di Firenze, presta la sua opera di assistenza tecnica specialistica presso Enti regionali, Parchi e Associazioni. E’ autore del libro “L’allevamento biologico del suino” edito da Edagricole-Sole 24 ore.