
Per far conoscere il proprio vino e fidelizzare il cliente è necessario rendere il vino un’esperienza intendendo per essa “creare una positiva interazione con il consumatore, e far sì che quest’ultimo attivi i suoi processi cognitivi ed emotivi, ovvero sia coinvolto…
Vittoria Capei Chiaromanni, dottoressa triennale in “Comunicazione, media e giornalismo” e dottoressa magistrale in “Strategie della comunicazione pubblica e politica” presso l’Università degli studi di Firenze. Specializzata in “Marketing, comunicazione e pubblicità” presso l’ Istituto Europeo di Design – Roma, ha svolto sul settore del vino la propria tesi di laurea dal titolo: “Il vino toscano tra tradizione ed innovazione. Il ruolo dell’azienda Marchesi Antinori”.

Il tabacco greggio è ancora oggi una risorsa economica strategica, di cruciale importanza per il passato, il presente e il futuro di alcune comunità rurali. Si tratta senza dubbio di una coltura che ha un forte impatto sull’occupazione, perché molte fasi del processo di produzione non possono essere del tutto meccanizzate e devono essere eseguite manualmente…
Eugenio Cozzolino: Laurea in Scienze Agrarie, conseguita presso la facoltà di Agraria dell’Università di Napoli “Federico II”. Abilitazione all’esercizio della professione di Agronomo.
Componente della “Lista nazionale degli ispettori preposti al controllo degli enti od organismi riconosciuti idonei ad effettuare le prove ufficiali ai fini della registrazione dei prodotti fitosanitari” istituita dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali. Dipendente dal 1987 nel ruolo tecnico del Mipaaf e successivamente come Collaboratore tecnico nei ruoli del CRA (Consiglio per la Ricerca in Agricoltura) divenuto CREA (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria) a partire dall’anno 2015. E’ autore di un centinaio di pubblicazioni scientifiche e divulgative.

Da quando l’uomo è sulla Terra, non vi è mai stata guerra più sanguinosa e complicata, come quella tra Uomo e Virus. Mi piace pensare che la natura, intesa come unico “maxi eco-sistema” mondiale, ha da tempo “sentenziato” l’uomo come “essere nocivo” per questo Pianeta, per cui ogni giorno cerca nuovi metodi per eliminarci, e qui entrano in gioco i Virus…
Federico Vinattieri è un appassionato allevatore di Canarini e di Mastini Napoletani (Allevamento di Fossombrone – www.difossombrone.it – lupi.difossombrone.it).

Il cambiamento di approccio alla difesa dalle avversità previsto dal PAN è sostanziale. Elementi fino ad oggi gestiti mediante norme tecniche volontarie, trovano una sistematicità normativa senza precedenti: il pilastro dei principi è ora fissato. La speranza è che i dettagli normativi non prevarichino la ragionevolezza…
Roberto Petretti, Dottore agronomo libero professionista, consulente per aziende agricole ed agroalimentari, esperto in agricoltura biologica ed integrata. In particolare si occupa della progettazione per Piani di Sviluppo Rurale, Organizzazioni Comuni dei Mercati, e sistemi forestali.
Donato Ferrucci, Dottore agronomo libero professionista, riveste attualmente l’incarico di Responsabile di Bioagricert Lazio e di Cultore della materia presso la cattedra di Gestione e Comunicazione d’Impresa” – Facoltà di Scienze della Comunicazione, Università degli Studi della Tuscia.

Il Chow Chow è un cane primitivo di origine cinese, che visse nelle zone basse del continente asiatico, per spingersi poi nelle aree montagnose del Tibet. Le caratteristiche distintive della razza sono: la pigmentazione nero bluastra, il movimento del posteriore e la sua conformazione, la coda portata sul dorso…
L’esordio nella razza di Isabella Milani risale al 1982. Coautore con il marito, Siro Baruffaldi intestatario dell’affisso Ceppo Rosso, di diversi volumi e scrittrice di innumerevoli articoli sul Chow Chow pubblicati dalle più famose testate italiane di cinofilia e su riviste e bollettini di Club nel mondo. Proprietaria e webmaster del sito Chow Chow Italia, che è il punto di riferimento e di aggregazione nel web degli appassionati della razza, è da sempre attiva nel rescue, argomento che la appassiona e la coinvolge da molti anni ed è Presidente dell’associazione di volontariato denominata Gli Amici del Chow Chow. È uno dei cinquanta firmatari per la proposta di riconoscimento ufficiale dell’Associazione Nazionale Italiana Chow Chow nel 1987. Consigliere ANICC dal 1987 al 1997 e Presidente ANICC in carica dal 1998. Allevamento Ceppo Rosso.

L’arte della produzione e conservazione delle carni suine in Toscana ha avuto storia ed evoluzioni singolari soprattutto grazie alle caratteristiche territoriali e climatiche di queste zone. Un completo excursus sulla legislazione europea dei prodotti agroalimentari eterogenei come il prosciutto…
Sintesi della Tesi di Clarissa Salafia, Corso di laurea in Scienze Gastronomiche, UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA
Relatori: Prof.ssa Emanuela Zanardi – Dipartimento di Scienze Medico Veterinarie – UNIPR. Prof.ssa Carolina Pugliese – Dipartimento di Scienze Agroalimentari e dell’Ambiente – UNIFI.

Le caratteristiche principali dell’apparato digerente degli uccelli, che, come tutti i sistemi anatomici, rappresenta una perfetta combinazione tra elementi fisici e chimici. Prima caratteristica, che sembra scontata, ma che come vedremo comporta non poche differenze rispetto ai mammiferi, è la totale assenza di denti. Vale la pena soffermarsi un attimo a parlare di questo argomento…
Federico Vinattieri è un appassionato allevatore di Canarini e di Mastini Napoletani (Allevamento di Fossombrone.

Molti definiscono gli Usa come il maggiore mercato di “fascia alta” poiché può offrire potenziali di crescita e margini di profitto di livello. Gli Stati Uniti sono un paese molto importante per i nostri prodotti e anche ben informato occorre quindi saper vendere e offrire prodotti che siano davvero di qualità…
Vittoria Capei Chiaromanni, dottoressa triennale in “Comunicazione, media e giornalismo” e dottoressa magistrale in “Strategie della comunicazione pubblica e politica” presso l’Università degli studi di Firenze. Specializzata in “Marketing, comunicazione e pubblicità” presso l’ Istituto Europeo di Design – Roma, ha svolto sul settore del vino la propria tesi di laurea dal titolo: “Il vino toscano tra tradizione ed innovazione. Il ruolo dell’azienda Marchesi Antinori”.

Individuare un percorso per favorire l’affermarsi di un turismo di tipo lento e sostenibile ed al contempo anche lo sviluppo dei territori delle terre alte dell’Anfiteatro Morenico di Ivrea, nel senso più completo possibile, dalla ripresa di attività economiche a carattere locale al ripopolamento…
Guido Barbero di Torino è dottore in Scienze e cultura delle Alpi ed accompagnatore-divulgatore di fitwalking (con brevetto della scuola MAP dei f.lli Damilano). Sta sperimentando l’accompagnamento delle persone con questa tecnica di camminata alla scoperta del territorio e dell’ambiente naturale con l’aspirazione di arrivare con il fitwalking cross ad agevoli percorsi montani.

L’olio di oliva è l’esempio di prodotto alimentare standardizzato in termini legali per quanto attiene processo, ingredienti, parametri merceologici ed etichettatura. Infatti, nel caso specifico, la norma orizzontale sulla fornitura di informazioni al consumatore, il Reg. (UE) N. 1169/2011, si interseca con la legislazione inerente il prodotto (di tipo “verticale”). La colonna vertebrale del sistema normativo a governo dell’olio di oliva è rappresentata dal Reg. (UE) N. 29/2012, oggetto di frequenti e recenti modifiche…
Nicolò Passeri, Dottore Agronomo, libero professionista. Dottore di ricerca in “Economia e Territorio” presso l’Università degli Studi della Tuscia. Consulente per la certificazione prodotti biologici e analisi tecnico economiche dei processi produttivi. Collabora con l’Università degli Studi della Tuscia a progetti di ricerca su studi relativi alla valutazione della sostenibilità ambientale dei processi produttivi agricoli.
Donato Ferrucci, Dottore agronomo libero professionista, riveste attualmente l’incarico di Responsabile di Bioagricert Lazio e di Cultore della materia presso la cattedra di Gestione e Comunicazione d’Impresa” – Facoltà di Scienze della Comunicazione, Università degli Studi della Tuscia.

La foresta climax della piana fiorentina sarebbe verosimilmente un querceto a farnia, con ontano nero, frassino meridionale. Le specie componenti sono oggi assai rarefatte, spesso ridotte a singoli esemplari camporili non interfertili, perciò è impensabile che la successione secondaria progredisca spontaneamente, né il pioppeto-saliceto può durare a lungo, trattandosi di specie poco longeve ed eliofile. Occorrerebbe dunque una riflessione approfondita su cosa s’intende fare di queste aree abbandonate…
Paolo Degli Antoni, laureato in Scienze Forestali presso la facoltà di Agraria dell’Università di Firenze. Abilitato all’esercizio della professione di Agronomo-Forestale. Già funzionario C.F.S. e collaboratore della Regione Toscana, è socio corrispondente dell’Accademia Italiana di Scienze Forestali, scrive contributi scientifici di ecologia del paesaggio, biodiversità, storia, arte e antropologia del bosco. Suo oggetto privilegiato di ricerca è la rinaturalizzazione spontanea dei terreni abbandonati, in campagna e in città.