Con il termine “private labels” si definiscono quei prodotti che vengono proposti al consumatore con il nome o con il marchio del distributore al posto di quello del produttore originario e commercializzati, di solito, nei punti vendita della GDO (per esempio i prodotti a marchio Coop, Esselunga ecc.); in media hanno un costo inferiore del 5-25% rispetto ai national brand… Continua >>>

Barbara Cortigiani, laureata in Economia e Commercio (curriculum Economia e Ambiente) presso l’Università degli Studi di Firenze. E’ iscritta al primo anno del corso laurea magistrale in Scienze dell’economia, curriculum Economia e Istituzioni delle Imprese.

Durante la Storia Naturale del nostro Pianeta, misurata secondo suddivisioni geocronologiche (che dalle più grandi alle più piccole, sono rappresentate dai Supereoni, Eoni, Ere, Periodi, Età), le varie famiglie, generi, specie, dapprima di piante e successivamente di animali, che si sono formate o che sono scomparse ciclicamente, erano e sono accomunate da un fenomeno dinamico di distribuzione geografica, dipendente da ragioni climatiche, geologiche, biologiche ed ecologiche… Continua >>>

Giuliano Russini è laureato in Scienze Biologiche all’Università La Sapienza di Roma, con specializzazione in botanica e zoologia; successivamente ha conseguito in UK e Francia la specializzazione in etnobiogeografia. Lavora come curatore al Giardino Esotico di Hendaye, Francia.

La cipolla bionda di Cureggio e Fontaneto è una cipolla coltivata nei comuni di Cureggio e Fontaneto d’Agogna, in provincia di Novara. Si tratta di una zona in prevalenza pianeggiante, che degrada dolcemente dalle colline (entrambi i comuni sono comunque parte del territorio delle colline novaresi) ed è stretta tra le acque del fiume Agogna da una parte e del torrente Sizzone dall’altra. “Terra d’acqua e di vino” come viene a volte definita in quanto posta idealmente a metà strada tra le colline storicamente ricche di vigneti e le risaie della “bassa”… Continua >>>

Paolo Leonardi, laureato in informatica, si occupa hobbisticamente di orticoltura ed è un produttore “semi-ufficiale” della cipolla di Cureggio in attesa di essere riconosciuto come produttore dal Presidio Slow Food.