Qual è lo stato dell’arte dell’agricoltura biologica nella Regione Marche? E qual è l’apporto di questo settore all’economia regionale? Queste sono alcune delle domande alle quali si è cercato di dare una risposta in occasione di un convegno organizzato presso Gino Girolomoni Cooperativa Agricola, una delle realtà storiche del comparto biologico nel nostro Paese…. Continua >>>


Andrea Arzeni, dottore in economia, è ricercatore dell’Istituto Nazionale di Economia Agraria (INEA) e responsabile della sede regionale per le Marche.
Paolino Ninfali, professore ordinario di Biochimica presso l’Università di Urbino “Carlo Bo”.

L’idea di questo lavoro nasce dalla consapevolezza che sulla rete internet la presenza del “mondo forestale” sia molto scarsa: la ricerca di informazioni utili per approfondimento o studio, a volte anche banali, raramente esaurisce la richiesta dell’interlocutore. In particolare, si nota come sia difficile trovare delle informazioni riguardanti le principali patologie delle piante forestali: mentre per quello agrario troviamo degli strumenti sufficientemente utili alla diagnostica delle principali colture… Continua >>>


Luca Poli, diplomato all’Istituto tecnico agrario, ha conseguito la laurea triennale in Scienze forestali ed ambientali presso l’Università degli Studi di Firenze. E’ iscritto al primo anno del corso di laurea magistrale in Scienze e tecnologie dei sistemi forestali.

E’ comune pensare che un assaggiatore debba essere una persona con spiccate doti di sensibilità olfattiva e gustativa superiori alla media; ma in realtà, nella maggior parte dei casi, una sensibilità superiore dipende molto di più dall’ “addestramento” che non dalla dotazione genetica. Le differenze di sensibilità tra un individuo e l’altro possono essere anche elevate, ma sono rari i casi di completa incapacità di sentire gli odori e i sapori… Continua >>>


Alessandra Bruni, diplomata presso l’Istituto Tecnico Agrario di Firenze e laureata in Scienze e Tecnologie Agrarie presso la Facoltà di Agraria di Firenze con tesi dal titolo “Importanza dell’ape nella produzione di miele di melata e nell’impollinazione di piante forestali”.

Considerata un’azienda estesa 450 ha, ad indirizzo foraggero zootecnico (si allevano 1200 capi adulti della specie bufalina, di peso vivo medio 500 kg, produzione media giornaliera di latte per capo 10 litri, contenuto in grasso 7%) con il seguente ordinamento colturale: mais da insilare ed avena da trasformare in fieno. Il candidato dimostri se la produzione foraggera aziendale è sufficiente a soddisfare il fabbisogno alimentare dei capi allevati… Continua >>>

Giuseppe Accomando, laureato in Scienze agrarie presso l’Università Federico II di Napoli, è docente di zootecnica presso l’Istituto Tecnico Agrario “F. De Sanctis” di Avellino.