A meno di sei mesi dalla nascita  del “Coordinamento delle Reti degli Istituti Agrari”, la coordinatrice nazionale, Prof.ssa Patrizia Marini, Dirigente Scolastico dell’Istituto Tecnico Agrario “Emilio Sereni” di Roma, illustra l’attività svolta, che si è potuto realizzare grazie all’impegno di tutti i Dirigenti della RETE. Continua >>>

Oggi esiste un limite di legge chiaro e non superabile, che è quello dei 170 kg/ha d’azoto d’origine zootecnica distribuibili nelle zone vulnerabili ai nitrati. Per il comparto zootecnico, non resta quindi che valutare l’opportunità di investire sulla valorizzazione delle matrici agricole, sia in chiave energetica che agronomica, mediante la realizzazione di impianti per la produzione di biogas in abbinamento con impianti per l’abbattimento dell’azoto… Continua >>>


Giuseppe Andrea Ambrosini, è Agrotecnico iscritto al Collegio Interprovinciale degli Agrotecnici e Agrotecnici Laureati della provincia di Milano, Lodi e Monza Brianza. Dal 1993 al 1995 è stato Segretario della Consulta degli Agrotecnici di Milano e componente del Coordinamento Nazionale Agrotecnici. Nel 2007 è stato eletto Consigliere dello stesso Collegio, con delega del Presidente alla Comunicazione Istituzionale e alla Formazione Professionale. E’ funzionario dell’Ambiente – Tecnico Specialista presso la Regione Lombardia.

Il caso in esempio tratta un prodotto sott’olio. L’ipotesi è quella di un’azienda dove è presente un laboratorio destinato alla preparazione di ortaggi in bagno di olio. Le materie prime sono in prevalenza di origine aziendale. Sono considerati due casi, un prodotto biologico ed uno convenzionale. E’ da notare come, nel prodotto convenzionale, essendo citato l’olio di oliva in etichetta, si rende necessario l’indicazione della percentuale riferita allo stesso… Continua >>>


Donato Ferrucci, Dottore agronomo libero professionista, riveste attualmente l’incarico di Responsabile di Bioagricert Lazio e di Cultore della materia presso la cattedra di Gestione e Comunicazione d’Impresa” – Facoltà di Scienze della Comunicazione, Università degli Studi della Tuscia.

Il terreno svolge un’utile e preziosa funzione di immagazzinamento dell’acqua e delle sostanze nutritive in essa disciolte: tale funzione è essenziale e fondamentale per le piante, affinché, cioè, queste ultime possano rispondere alla domanda traspirativa: le variazioni quanti-qualitative delle produzioni agrarie sono, infatti, spesso legate a fattori ambientali ed agronomici. In particolare, le precipitazioni, agendo sullo stato idrico della pianta, influenzano la crescita delle colture ed il prodotto finale…. Continua >>>


Alessandro M. Basso, Dottore di ricerca interfacoltà Agraria-Giurisprudenza in “uomo-ambiente”, giornalista pubblicista, geometra abilitato, responsabile sezione cultura “uomo-ambiente” della Associazione dei Dottori in Agraria e Forestali della provincia di Foggia, Guida ufficiale del Parco nazionale del Gargano, Avvocato, conciliatore professionista.