
Nuovo tour in Asia per il Consorzio del Chianti che prepara le valigie per partecipare ad alcuni degli appuntamenti più importanti del settore enogastronomico in programma nei prossimi giorni. Da domani fino al 16 Novembre il Consorzio sarà presente alla Fiera di settore agroalimentare all’interno del padiglione dedicato al vino internazionale curato dalla Prowein Dusseldorf. Il Consorzio sarà presente con uno stand istituzionale che conta la presenza diretta di 31 banchi aziendali di produttori associati di Chianti, con la possibilità anche di assaggiare i vini tra 50 diverse etichette al Banco Istituzionale.

Il Vino Nobile di Montepulciano è nella lista dei 14 vini italiani che rientrano nella protezione di 100 marchi europei a denominazione da parte del governo cinese. Tra i prodotti a marchio infatti che rientrano nell’accordo europeo Pechino-Bruxelles, quattordici sono i vini italiani e tra questi solo tre toscani, tra i quali il Vino Nobile di Montepulciano. Questi prodotti godranno di una particolare attenzione e protezione contro imitazioni e falsi da parte del governo centrale di Pechino che si impegnerà a girare la vite sui controlli interni, agevolando il mercato e le azioni di promozione relative ai prodotti inseriti nella lista.

Un territorio dal grande potenziale enologico, caratterizzato da suoli di diversa natura e ancora inalterati. Così gli esperti hanno presentato i Colli Berici durante il convegno Paesaggi del vino dei Colli Berici, che venerdì scorso ha dato il via all’ottava edizione di Gustus – Vini e Sapori dei Colli Berici. L’incontro è stato organizzato da Sigea, Società Italiana di Geologia Ambientale, in collaborazione con il Consorzio Tutela Vini DOC Colli Berici e Vicenza e la Biblioteca Internazionale La Vigna, la più importante istituzione culturale in fatto di libri sul vino al mondo.

Sarà ancora la Cortona Doc il vino che premierà il miglior sommelier d’Italia della Fisar, evento in programma domenica 5 novembre nell’ambito dell’evento Vinoè, alla Stazione Leopolda di Fisar, dove i sommelier Fisar di tutta Italia si danno appuntamento per il loro tradizionale congresso annuale. Ormai da tre anni il Consorzio Vini Cortona è partner dell’iniziativa che nel corso del tempo si è potenziata fino a diventare una vera e propria festa del vino che a Firenze raccoglierà i protagonisti del settore. Oltre a una magnum celebrativa firmata da un artigiano del territorio, il miglior sommelier d’Italia avrà in premio anche un wine tour di qualche giorno alla scoperta della Cortona Doc.

Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali rende noto che in merito al Programma nazionale di sostegno per il settore vitivinicolo sono stati erogati per l’annualità 2017 quasi 337 milioni di euro, corrispondenti alla totalità dei fondi assegnati all’Italia dalla Ue per l’esercizio finanziario 2017, conclusosi per il fondo Feaga il 15 ottobre scorso. I dati resi noti da Agea confermano il grande interesse dei produttori vitivinicoli italiani verso le misure strutturali e di sostegno alla promozione previste dall’OCM vino.

La foto vincitrice del contest “Grappa&Frutta, tentazione perfetta”, indetto dall’Istituto Nazionale Grappa per la quattordicesima edizione di Grapperie Aperte che si è svolta domenica 1 ottobre in 17 distillerie di sei regioni italiane – ovvero Valle d’Aosta, Lombardia, Alto Adige, Veneto, Emilia Romagna e Toscana – ha un nome e ben quattro volti: tra tutte quelle pervenute, ad ottenere la miglior valutazione dalla giuria è stata quella postata dall’account di “Correttograppa”, in cui sono ritratti quattro giovani intenti a farsi un selfie mentre degustano il distillato di bandiera.

Donatella Cinelli Colombini e Gianluca Morino, weekend con super assaggi tosco-piemontesi. Un evento capace di emozionare i wine lovers e un’opportunità unica di vivere due giorni insieme a produttori appassionati che fanno dei grandi vini e desiderano condividerli con chi sente lo stesso entusiasmo nello spirito di amore per la natura e per la propria terra. Un programma fitto e coinvolgente con tre degustazioni di sette vini ciascuna e due cene con prelibatezze gastronomiche di Piemonte e Toscana. Ma soprattutto due protagonisti che racconteranno i vini e l’esperienza di farli nascere.

Settembre mese della vendemmia. E dove se non nella zona per eccellenza del Prosecco ossia il trevigiano? Qui la vendemmia 2017 è iniziata con una settimana d’anticipo . Complici il tempo, il caldo e qualche grandinata dei giorni scorsi i produttori locali hanno iniziato a raccogliere l’uva per iniziarne la lavorazione ( già praticamente raccolte intanto le varietà precoci). Le previsioni vendemmiali fanno pensare ad una riduzione in quantità del 10% rispetto alla precedente vendemmia. Buona la gradazione zuccherina e lo stato sanitario delle prime uve raccolte.

La vendemmia 2017 in Italia rimarrà impressa nella mente dei viticoltori italiani in quanto è la sesta vendemmia peggiore degli ultimi cinquanta anni che oscillerà intorno ai 57.000.000 circa di quintali e applicando un coefficiente di trasformazione in vino del 72% (fonte Assoenologi) saremmo intorno ai 41 milioni di vino, un 25% circa in meno del 2016 (54,1 milioni di ettolitri- fonte Istat) e del 13% circa rispetto alla media (2012/2016). Per rendersi conto dell’importanza di quanto suddetto a titolo esemplificato che in un terreno pesante (argilloso) occorrono 8-10 mm di pioggia per ha corrispondono a 80-100 mc\ha e 20-25 l per pianta, nei terreni sciolti la quantità occorrente è del 50-60%, ma turni irrigui più frequenti…

Inizia il 12 settembre la vendemmia nell’area Doc Bardolino. Una raccolta che parte con un anticipo di una decina di giorni rispetto al consueto, al termine di una stagione che, anche a Bardolino, è stata caratterizzata da un andamento climatico anomalo, con alcune zone colpite da gelate primaverili, riducendo la produzione. Le uve si presentano comunque sane e con considerevoli tenori zuccherini.
Sarà l’ultima vendemmia condotta secondo il vecchio disciplinare, prima della revisione che introdurrà le tre sottozone storiche…

Il titolo di Miglior Sommelier del Soave si aggiunge al già ricco curriculum di Tortora, già Miglior Sommelier della Toscana 2016, vicecampione italiano 2015 e altri piazzamenti di rilievo in competizioni di rilievo nazionale. A fare da cornice alla finale del Trofeo Miglior Sommelier del Soave indetto da AIS Veneto e dedicato al bianco per eccellenza della regione, è stata la manifestazione Soave Versus, organizzata al Palazzo della Gran Guardia di Verona dal Consorzio di Tutela Vini Soave per la valorizzazione del vino e del territorio da cui proviene.