
Il prossimo week-end Piacenza è sede della 8^ edizione del Mercato Vini dei soci di FIVI, la federazione dei vignaioli indipendenti. Circa 1000 in tutta Italia, in tutte le Regioni, i rappresentanti autorevoli delle PMI-VINO. In Italia ci sono 640.000 ettari vitati di cui 110mila in coltivazione biologica compreso la conversione e di cui 490.000 ettari classificati Docg-Doc-Igt in mano a 310.000 aziende viticole per un valore della #vignaitalia pari a 32 mld di euro come patrimonio vitato netto. Si producono una media, anno per anno, di 45-46 mio/hl di vino di cui circa 20 milioni consumati in Italia, 22 mio/hl destinati all’estero e il resto come mosto e giacenze.

Aprire le porte delle cantine per esportare in tutto il mondo i propri vini. Produrre vino in un territorio considerato tra i più belli e incontaminati al mondo può voler dire anche questo. E’ con questo spirito che il Consorzio il Consorzio del Vino Orcia si appresta ad ospitare una delegazione di alcuni tra i più importanti blogger e influencer del settore provenienti dagli Usa e che dal 27 al 31 ottobre sarà in giro per il territorio della Doc alla scoperta delle cantine e delle persone che sono dietro a ogni etichetta. «Una giovane denominazione, la nostra, ma dalle grandi ambizioni e con una caratteristica unica e vantaggiosissima: per esportare le sue bottiglie non deve andare all’estero perché sono i wine lovers di tutto il mondo che arrivano nel suo meraviglioso territorio di produzione…

Nel 2015, a Montepulciano, durante gli incontri preparatori del progetto di filiera “La Nobil-età in un bicchiere”, emerse l’esigenza di impostare il tema della sostenibilità legata alla qualità della produzione vitivinicola a livello territoriale. Con il progetto “Soste-Nobil-età”, cofinanziato dalla Misura 16.2 del PSR Toscana 2014-2020 e fortemente voluto dalla Vecchia Cantina di Montepulciano, l’obiettivo era quello di creare le condizioni per operare questo salto di qualità, cioè passare dalla sostenibilità come scelta aziendale ad un modello innovativo che consentisse all’intera zona di produzione del Vino Nobile di Montepulciano di adottare standard ambientali comuni e certificati…

1500 ettari vitati, 6 milioni di bottiglie prodotte, 550 persone impiegate e oltre 50 milioni di fatturato annuo, ecco i numeri di Toscana Wine Architecture la rete d’imprese primo esempio in Italia a valorizzare vino, architettura e turismo. Il valore dell’impresa va ben aldilà del semplice valore economico delle singole imprese che la compongono perché lo scopo è più alto: non concorrere, ma correre insieme per raggiungere l’obiettivo; rafforzare e portare avanti la Toscana del vino nell’ambito del turismo enogastronomico investendo nella promozione del territorio.

All’interno dell’evento Rock the Wine, giunto alla sua quarta edizione, si è svolto lo scorso 21 giugno un interessante seminario sui vini senza solfiti: oltre a Fattoria Lavacchio, anche i vini di Salcheto (Montepulciano), Alepa (Campania), Tenuta Sant’Antonio (Veneto) e De Stefani (Veneto). Tante le domande e gli argomenti di discussione, dalle mode, all’invecchiamento di questi prodotti, al ruolo dei consumatori, tanti gli spunti di cui si è parlato oggi con l’enologo Stefano Di Blasi e il Dott. Giacomo Buscioni, Responsabile tecnico-scientifico del settore bevande fermentate di FoodMicroTeam – spinoff dell’Università di Firenze.

Nel 2017, con la nascita della Summer School Sanguis Jovis – Alta Scuola del Sangiovese, la Fondazione BANFI con sede a Montalcino presso il Castello di Poggio alle Mura ha creato il primo Centro Studi permanente sul Sangiovese per fare ricerca, accrescere e diffondere la conoscenza e la cultura del Sangiovese in Italia e nel mondo, formare i tecnici e gli appassionati del vitigno più coltivato in Italia. La Summer e la Winter School Sanguis Jovis, che si ripeteranno ciascuna a cadenza annuale, sono il cuore di questo innovativo progetto didattico…

Alla 37° edizione della Fiera dell’Agricoltura di Tre Berte di Acquaviva, a Montepulciano (Si), la tradizionale premiazione del Cantiniere dell’Anno. Un premio istituito dal Consorzio del Vino Nobile per promuovere le maestranze, sempre più fondamentali alla realizzazione del vino. A Montepulciano quasi il 40% delle aziende vinicole è guidato da una donna. E’ Paola Picchiotti della cantina Bindella, la vincitrice dell’edizione 2018 del Premio Cantiniere dell’Anno promosso dal Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano. La premiazione è avvenuta giovedì 10 maggio, nella tradizionale cena di apertura della Fiera dell’Agricoltura delle Tre Berte di Acquaviva giunta quest’anno alla 37a edizione.

Per la gestione ed il controllo del potenziale viticolo ogni superficie vitata deve essere iscritta allo schedario viticolo, il quale è tenuto dall’Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura (ARTEA) ed è parte integrante dell’anagrafe regionale delle aziende agricole. Ogni viticoltore deve aggiornare la situazione registrata nello schedario viticolo contenente i dati relativi al proprio potenziale viticolo, mediante la presentazione di comunicazioni e richieste, oppure mediante la registrazione degli atti di trasferimento nella titolarità o nella conduzione di superfici vitate…

Come ogni anno l’Associazione Agraria.org è presente alla più importante fiera del vino italiano: il Vinitaly. Questa è l’occasione, per gli amanti del vino, di ampliare le proprie conoscenze e confrontarsi con nuovi produttori e professionisti di questo ammaliante settore, ma soprattutto è l’occasione per scoprire nuove affascinanti storie come quella del vino Iuaria della cantina Villa Colle di Torricella Sicura (TE). Appena entrato nel padiglione 12 della fiera, nel desk dell’Enoteca Regionale d’Abruzzo (presente con oltre 350 vini), vengo subito folgorato da questa etichetta “Iuaria di Villa Colle”. Dopo aver letto la breve storia riportata su di essa chiedo alla Sommelier che mi ha servito delucidazioni a riguardo…

La pubblicazione dell’VIII edizione del Protocollo Viticolo, documento che propone e promuove un sistema virtuoso di difesa integrata della vite, è l’occasione per il Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG di fare un punto sulle attività promosse dalle aziende vitivinicole del territorio in ambito di sostenibilità ambientale, economica e sociale. L’obiettivo del Protocollo dal suo esordio è eliminare progressivamente pratiche e molecole considerate troppo impattanti per l’ambiente e promuovere invece forme di agricoltura meno invasive possibili. Il Protocollo Viticolo da anni è il perno dell’attività di sostenibilità del Consorzio Conegliano Valdobbiadene Prosecco…

Con il 45% la Germania anche nel 2017 è il primo paese per l’export del Vino Nobile. In generale l’Europa rappresenta oltre il 60 per cento del mercato estero della prima Docg d’Italia. Il presidente Di Betto: «Sempre più presenti negli eventi di punta a livello internazionale». Tre giorni di grande lavoro con centinaia di contatti diretti pronti a scoprire le ultime annate in commercio da poco presentate all’Anteprima del Vino Nobile, il Nobile 2015 e la Riserva 2014. In programma dadal 18 al 20 di marzo nei padiglioni della fiera dove sarà presente con uno stand collettivo (Halle 16 Stand F31) in rappresentanza di tutta la denominazione e con alcune aziende presenti in forma diretta…