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vini colli apuani

Come ogni anno l’Associazione Agraria.org non poteva mancare al più importante appuntamento, nazionale e probabilmente mondiale, dedicato al vino, il Vinitaly. Arrivato alla cinquantatreesima edizione, iniziato domenica 7 aprile 2019, ha visto la presenza di: oltre 4600 cantine di 45 nazioni diverse, di molte autorità politiche e di oltre 125’000 visitatori provenienti da 145 paesi, aggiudicandosi a tutti gli effetti il titolo di edizione più grande di sempre.

La fiera è senza dubbio l’occasione giusta per rivedere e salutare colleghi, produttori e amici appassionati di questo grande mondo, ma anche per scoprire nuove e interessanti realtà che pian piano iniziano a farsi conoscere nel vasto panorama enologico nazionale e internazionale.

Una di queste è sicuramente il vino Candia dei Colli Apuani. Sebbene abbia una storia centenaria (come testimoniato da alcuni documenti che riportano scambi commerciali di vino avvenuti nel 200 a.C. e dai vari percorsi medievali presenti come la via Francigena che attraversa completamente i meravigliosi terrazzamenti del Candia) e sia anche una DOC Toscana risalente al 1981, il vino di Candia non ha mai goduto di una enorme notorietà al di fuori del suo luogo di produzione, ovvero i Comuni di Massa, Carrara e Montignoso.

Questa piccola regione, di circa 300 ettari vitati, incastonata ai piedi delle Alpi Apuane e affacciata sull’ultimo lembo della Versilia in prossimità del Golfo dei Poeti, regala oltre ad un panorama mozzafiato, dei vini eccellenti. La collocazione dei vigneti, i quali godono dell’influenza dei venti marini e del particolare substrato caratterizzato dalla presenza di arenarie e calcari dolomitici, non poteva che donare una grande materia prima.

candia vigneti apuane
(Foto dei terrazzamenti del vino di Candia dalla via Francigena. Autore: Niccolò Marco Mancini)

Il Vinitaly ci ha dato la possibilità di assaggiare e conoscere maggiormente questa produzione di nicchia, ottenuta da una vera e propria viticoltura eroica. Per definirla eroica basta guardare il grande lavoro che c’è dietro ad ogni singolo vigneto coltivato sui magnifici gradoni ottenuti su questi colli, veri e propri contrafforti delle Alpi Apuane. Durante la fiera abbiamo incontrato la delegazione del Consorzio Candia dei Colli Apuani (presente nel padiglione numero 12 della Toscana allo stand B2) con ben 11 aziende, rappresentanti la più grande delegazione dei Vini di Candia che abbia mai partecipato all’evento.

apuane vino
(foto dei vigneti del Candia, Massa – dal sito www.vigneconti.com)

Il Consorzio, nato nel 1974 con il nome Consorzio fra produttori del vino di Candia dei Colli Apuani, si è visto nel 2006 ricevere il conferimento dell’incarico di Tutela da parte del direttore generale per la qualità dei prodotti agroalimentari. Come si legge nel disciplinare, all’interno della DOC, ricadono diverse tipologie di vini ottenuti principalmente da uve di Vermentino bianco, uve di Vermentino nero, uve di Barsaglina o Massaretta e da uve di Sangiovese. È facile capire quindi quanto sia importante tutelare questo territorio e questa produzione vitivinicola che, nonostante sia molto circoscritta e ristretta, ha una così grande eterogeneità di specie e prodotti. Basti pensare infatti che all’interno del Consorzio vengono realizzati oltre al vino bianco e rosso, vini frizzanti, rosati, di vendemmie tardive ed il Vin Santo.

Durante la manifestazione abbiamo potuto ascoltare le diverse storie dei produttori presenti, tutte accomunate dal grande lavoro e sacrificio necessario per ottenere questo vino simbolo ed identità del territorio. È stato bello vedere che, nonostante ciò, stanno nascendo nuove e interessanti realtà nel territorio apuano, un esempio è l’Azienda Agricola Vigne Conti di Massa nata nel 2011 dalla passione della giovanissima Alice Conti, che insieme al padre si è cimentata in questa avventura producendo ottimi vini che l’hanno già portata ad avere importanti riconoscimenti, come quello ricevuto dal Sindaco di Massa Francesco Persiani durante l’ultimo Vinitaly, per aver promosso e dato lustro al territorio e al vino Apuano.

vigneti apuane

vigneti massa apuane

(foto dei vigneti dell’Azienda Agricola Vigne Conti, Massa – dal sito www.vigneconti.com)

Da questa piacevole esperienza ho capito che il distretto Apuano, contornato dalle omonime e maestose Alpi dall’aspetto austero composte da vette aguzze e bianche, regala un’infinità di tesori, dai pregiati marmi apprezzati dai più grandi scultori del Rinascimento alle uve del vino di Candia, ma soprattutto forgia la forza e la cultura dei suoi abitanti che da migliaia di anni custodiscono tutto ciò.

Autore
Niccolò Marco Mancini, Dott. Forestale

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