L’olio di oliva è l’esempio emblematico di una ricetta legale, dove processo, ingredienti, parametri merceologici ed etichettatura sono definiti da regole cogenti. Infatti, la norma orizzontale, espressa dal Decreto Lgs. n. 109 del 1992, si interseca con le norme specifiche relative al prodotto. La colonna vertebrale del sistema normativo a governo dell’olio di oliva è rappresentata dal Reg. (CE) 1019/2002, oggetto di recenti modifiche, e da una serie di corollari legislativi di emanazione si comunitaria che nazionale… Continua >>>

Donato Ferrucci, Dottore agronomo libero professionista, riveste attualmente l’incarico di Responsabile di Bioagricert Lazio e di Cultore della materia presso la cattedra di Gestione e Comunicazione d’Impresa” – Facoltà di Scienze della Comunicazione, Università degli Studi della Tuscia.

Il caso in esempio tratta un prodotto sott’olio. L’ipotesi è quella di un’azienda dove è presente un laboratorio destinato alla preparazione di ortaggi in bagno di olio. Le materie prime sono in prevalenza di origine aziendale. Sono considerati due casi, un prodotto biologico ed uno convenzionale. E’ da notare come, nel prodotto convenzionale, essendo citato l’olio di oliva in etichetta, si rende necessario l’indicazione della percentuale riferita allo stesso… Continua >>>


Donato Ferrucci, Dottore agronomo libero professionista, riveste attualmente l’incarico di Responsabile di Bioagricert Lazio e di Cultore della materia presso la cattedra di Gestione e Comunicazione d’Impresa” – Facoltà di Scienze della Comunicazione, Università degli Studi della Tuscia.

Anche il pesce, come altri prodotti alimentari, è sottoposto a delle regole ben precise in fase di etichettatura, cui attenersi per poter essere commercializzato e consumato nell’alimentazione umana. L’etichetta del prodotto pesce, è uno strumento che consente al consumatore finale di verificare ciò che sta acquistando… Continua >>>


Mauro Bertuzzi, laureato in Scienze e Tecnologie Agrarie presso la Facoltà di Agraria di Milano, è Presidente del collegio provinciale di Milano e Lodi degli Agrotecnici e Agrotecnici Laureati.

L’esemplificazione del presente contributo riguarda un prodotto di origine animale, lo Yogurt. L’ipotesi è quella di un’azienda zootecnica con allevamento bovino e caseificio aziendale. Viene presentato il caso leggermente più articolato di prodotto alla frutta (mirtilli o fragole), che utilizza quindi una purea acquistata all’esterno. E’ sufficiente eliminare i riferimenti al preparato a base di frutta per ottenere un prodotto di tipo semplice (yogurt intero)… Continua >>>

Donato Ferrucci, Dottore agronomo libero professionista, riveste attualmente l’incarico di Responsabile di Bioagricert Lazio e di Cultore della materia presso la cattedra di Gestione e Comunicazione d’Impresa” – Facoltà di Scienze della Comunicazione, Università degli Studi della Tuscia.

Si costituiva Sempronio Axx, il quale preliminarmente eccepiva l’incompetenza del Tribunale in sede ordinaria, per essere competente a conoscere la controversia la Sezione Agraria dell’Ufficio, e nel merito contestava l’addebito di non aver conservato adeguatamente il cespite offertogli, adducendo di contro come egli si fosse sempre impegnato a custodire lo stesso con assoluta diligenza… Continua >>>


Ivano Cimatti, laureato in Giurisprudenza presso la II Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, è inscritto al Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma. Ha pubblicato numerosi articoli scientifici e note a sentenze su diversi giornali e riviste.

L’azienda realizza pasta di semola di grano duro con certificazione di prodotto biologico, utilizzando frumento autoprodotto. L’intero ciclo produttivo è esternalizzato presso un operatore terzo. Il percorso tecnico prevede la predisposizione di un locale atto ad ospitare il deposito di pasta confezionata, nel rispetto del regolamento (CE) 852/2004, la messa a norma e verifica di conformità della struttura adibita al deposito… Continua >>>

Donato Ferrucci, Dottore agronomo libero professionista, riveste attualmente l’incarico di Responsabile di Bioagricert Lazio e di Cultore della materia presso la cattedra di Gestione e Comunicazione d’Impresa” – Facoltà di Scienze della Comunicazione, Università degli Studi della Tuscia.

Molto spesso, quando siamo seduti a tavola e stiamo gustando un’ottima bistecca alla fiorentina o ci troviamo davanti ad un bel tagliere di formaggi, viene da chiedersi da dove provengano tali prodotti. Questa semplice ma altrettanto arguta domanda è indice di sensibilità verso una precisa idea riguardo la qualità dei cibi: un’idea che esula dalle semplici caratteristiche organolettiche del prodotto, ma che si origina nella convinzione della bontà della provenienza a Filiera corta… Continua >>>

Luca Poli, diplomato all’Istituto tecnico agrario, studia Scienze Forestali ed ambientali presso l’Università di Firenze e collabora al consolidamento del catalogo di aziende agricole on-line di Agraria.org.

La trasformazione dei prodotti agricoli a livello aziendale rappresenta un momento di diversificazione produttiva di tipo “verticale”, con evoluzione del prodotto da agricolo ad agroalimentare. Si tratta di un’operazione avvincente e ricca di stimoli che implica pianificazione delle attività e delle risorse…. Continua >>>


Donato Ferrucci, Dottore agronomo libero professionista, riveste attualmente l’incarico di Responsabile di Bioagricert Lazio e di Cultore della materia presso la cattedra di Gestione e Comunicazione d’Impresa” – Facoltà di Scienze della Comunicazione, Università degli Studi della Tuscia.

La generazione del profitto come unico motore delle strategie imprenditoriali, pur mantenendo la sua valenza di elemento “necessario”, non appare più condizione sufficiente. L’origine della norma SA8000 scaturisce dalla necessità di definire precisi standard di riferimento a garanzia dei diritti umani e della salvaguardia delle condizioni di lavoro… Continua >>>


Alessandra Roscani, Dottore in Economia Aziendale, è esperta di Marketing e sistemi qualità. Attualmente insegna discipline economico aziendali presso l’I.P.S.E.O.A. di Caprarola (VT).
Donato Ferrucci, Dottore agronomo libero professionista, riveste attualmente l’incarico di Responsabile di Bioagricert Lazio e di Cultore della materia presso la cattedra di Gestione e Comunicazione d’Impresa” – Facoltà di Scienze della Comunicazione, Università degli Studi della Tuscia.

All’interno dell’Unione Europea (dati EUROSTAT) il settore della lavorazione e trasformazione dei prodotti ittici, costituito in prevalenza da piccole e medie imprese che non superano i 20 dipendenti, con un impiego complessivo di circa 147.000 persone (di cui circa 6.700 in Italia in 450 aziende), produce in termini economici un indotto di circa 18 miliardi di euro, di cui circa 1,7 miliardi in Italia… Continua >>>


Mauro Bertuzzi, laureato in Scienze e Tecnologie Agrarie presso la Facoltà di Agraria di Milano, è Presidente del collegio provinciale di Milano e Lodi degli Agrotecnici e Agrotecnici Laureati.

Il credito agrario così come attuato fino alla riforma del sistema bancario mandata ad effetto con la Legge Amato del 1992 e il Testo Unico Bancario del 1993, si basava sostanzialmente sulla prevalenza degli Istituti specializzati e su specifiche professionalità del personale addetto.
Fin dalla Legge Bancaria del 1936 la disciplina del credito alle imprese agricole prevedeva un trattamento specialistico attraverso istituti dedicati… Continua >>


Emanuele Fontana, PhD in Economia e Gestione delle Imprese, lavora per Cariprato – Gruppo Banca Popolare Vicenza dove si occupa del settore agroalimentare e del credito agevolato. E’ professore di Economia Aziendale presso la Facoltà di Economia dell’Università di Firenze.
Ha all’attivo numerose pubblicazioni scientifiche fra libri di management e articoli apparsi su riviste italiane e internazionali. Fra le pubblicazioni più significative Il mercato emergente, 2005, Coltivare le tipicità locali, 2008 e Trade Mark e Patenting, 2009, tutti editi da Guerini.