È di recente entrato a far parte del vocabolario comune il termine acquacoltura. Per acquacoltura si intende la produzione di pesce, crostacei, molluschi e alghe in cui la crescita avviene in condizioni controllate, ed è ben definita la proprietà dello stock prima della raccolta. Ciò contrasta con l’attività di pesca in cui prima della raccolta gli animali o le piante sono liberi e non sono di proprietà, bensì della collettività… Continua >>>

Nadir Abi Nassif, Dottore in Scienze Agrarie specializzato in acquacoltura, si occupa di certificazioni in ambito agroalimentare e collabora ad attività di ricerca sulla pesca e l’acquacoltura presso organizzazioni internazionali.
Donato Ferrucci, Dottore agronomo libero professionista, riveste attualmente l’incarico di Responsabile di Bioagricert Lazio e di Cultore della materia presso la cattedra di Gestione e Comunicazione d’Impresa” – Facoltà di Scienze della Comunicazione, Università degli Studi della Tuscia.

La spigola o branzino (Dicentrarchus labrax) è una specie, che sul panorama nazionale delle produzioni ittiche di allevamento, riveste un ruolo di primaria importanza. Si tratta di una specie eurialina, che grazie alla sua capacità di tollerare ampi range di salinità dell’acqua, nel corso delle stagioni si sposta dal mare all’interno degli ambienti salmastri e nelle zone di estuario dei fiumi, adattandosi anche ad acque caratterizzate da bassissima salinità… Continua >>>

Lapo Nannucci ha conseguito la laurea magistrale in Scienze e Tecnologie agrarie Vecchio Ordinamento presso la Facoltà di Agraria di Firenze. Abilitato all’esercizio della libera professione di Dottore Agronomo, è consulente esterno presso Federpesca e fornisce consulenza tecnico-amministrativa ad allevamenti di trote in Toscana.

Fin da bambino sono sempre stato affascinato dal mare e dalla figura del pescatore, un mestiere molto duro, talvolta ingrato che per le sue caratteristiche, comporta un contatto molto stretto, direi intimo, con l’ambiente marino. Per cercare di comprendere meglio le tradizionali tecniche tipiche della piccola pesca costiera della nostra regione ed anche alcuni aspetti caratteristici della vita di mare, mi sono recato a Livorno a trovare un mio caro amico… Continua >>>

Lapo Nannucci ha conseguito la laurea magistrale in Scienze e Tecnologie agrarie Vecchio Ordinamento presso la Facoltà di Agraria di Firenze. Abilitato all’esercizio della libera professione di Dottore Agronomo, è consulente esterno presso Federpesca e fornisce consulenza tecnico-amministrativa ad allevamenti di trote in Toscana.

La troticoltura in Toscana riveste un ruolo di primaria importanza, in quanto, nell’ambito delle produzioni ittiche di allevamento, risulta l’attività con le radici storiche più antiche. Le due specie di trota principalmente prodotte sono la trota iridea (Onchorynchus mykiss, Walbaum 1792), alloctona ed originaria dell’America Settentrionale e la trota fario (Salmo trutta fario, Linneo), autoctona e storicamente presente nei corsi d’acqua toscani… Continua >>>

Lapo Nannucci ha conseguito la laurea magistrale in Scienze e Tecnologie agrarie Vecchio Ordinamento presso la Facoltà di Agraria di Firenze. Abilitato all’esercizio della libera professione di Dottore Agronomo, è consulente esterno presso Federpesca e fornisce consulenza tecnico-amministrativa ad allevamenti di trote in Toscana.

Ad Orbetello, nelle vicinanze della laguna, sorge uno dei più importanti poli produttivi di spigola ed orata di allevamento presenti sul territorio nazionale. Gli impianti orbetellani, conosciuti in Italia e a livello internazionale, si contraddistinguono per le quantità prodotte e per l’eccellente livello di qualità che caratterizza tutti i passaggi della filiera. Il pesce allevato negli impianti presenti nell’area di Orbetello viene commercializzato dalla Cooperativa COOPAM…. Continua >>>

Lapo Nannucci ha conseguito la laurea magistrale in Scienze e Tecnologie agrarie Vecchio Ordinamento presso la Facoltà di Agraria di Firenze. Abilitato all’esercizio della libera professione di Dottore Agronomo, è consulente esterno presso Federpesca e fornisce consulenza tecnico-amministrativa ad allevamenti di trote in Toscana.

L’acquacoltura è una tecnica di produzione di organismi acquatici, essenzialmente pesci, crostacei, molluschi e anche alghe, in ambienti definiti, confinati e controllati dall’allevatore. A seconda del tipo di allevamento, questi habitat vengono denominati: peschiere, vivai, valli da pesca oppure stagni. Il termine acquacoltura, si contrappone in genere alla pesca, tecnica nella quale l’uomo si limita a prelevare dagli stock naturali i prodotti di cui necessita… Continua >>>


Mauro Bertuzzi, laureato in Scienze e Tecnologie Agrarie presso la Facoltà di Agraria di Milano, è Presidente del collegio provinciale di Milano e Lodi degli Agrotecnici e Agrotecnici Laureati.

Il termine pesce viene comunemente utilizzato per indicare tutto ciò che proviene dall’ambiente acquatico, nella realtà però, dal punto di vista scientifico, il nome pesce, sta ad indicare tutti i vertebrati acquatici dotati di branchie e pinne; distinguibili per la loro struttura fisica, dai molluschi e dai crostacei. Fin dagli albori dell’umanità, questo “vertebrato acquatico”, ha rappresentato un’importante e soprattutto variabilissima fonte di sostentamento… Continua >>>


Mauro Bertuzzi, laureato in Scienze e Tecnologie Agrarie presso la Facoltà di Agraria di Milano, è Presidente del collegio provinciale di Milano e Lodi degli Agrotecnici e Agrotecnici Laureati.

Dal momento della cattura fino al suo utilizzo ai fini alimentari, il pesce fresco deve essere necessariamente refrigerato e mantenuto ad una temperatura costante: la conservazione del pescato, mantenuta nel ghiaccio a 0°C (temperatura costante), non altera la sua composizione per alcuni giorni (4-7). Trascorsi 4-7 giorni, o prima se la temperatura è superiore a 0°C oppure subisce importanti oscillazioni termiche quando esposto all’aria e all’aperto, cominciano le prime importanti alterazioni… Continua >>>


Mauro Bertuzzi, laureato in Scienze e Tecnologie Agrarie presso la Facoltà di Agraria di Milano, è Presidente del collegio provinciale di Milano e Lodi degli Agrotecnici e Agrotecnici Laureati.

La maggior parte del pesce presente sul mercato, viene conservato per refrigerazione, modalità questa che consente soprattutto al prodotto freschissimo, appena pescato, di essere commercializzato oltre che nelle località dove avviene la pesca, anche in altri luoghi. Se poi la merce viene mantenuta ad una temperatura intorno agli 0 gradi C, il prodotto può benissimo essere conservato per 4-5 giorni… Continua >>>


Mauro Bertuzzi, laureato in Scienze e Tecnologie Agrarie presso la Facoltà di Agraria di Milano, è Presidente del collegio provinciale di Milano e Lodi degli Agrotecnici e Agrotecnici Laureati.

L’alimento pesce nella dieta moderna, viene considerato fra gli alimenti da inserire con una certa frequenza nella dieta, grazie soprattutto alla sua leggerezza e salubrità. Oggi giorno più che mai, gli esperti nutrizionisti, ne consigliano un consumo costante di almeno 2-3 volte la settimana e le recenti campagne di educazione alimentare ne hanno messo in luce le peculiarità risaltando le attività protettive per la salute… Continua >>>


Mauro Bertuzzi, laureato in Scienze e Tecnologie Agrarie presso la Facoltà di Agraria di Milano, è Presidente del collegio provinciale di Milano e Lodi degli Agrotecnici e Agrotecnici Laureati.

La cattura dei pesci, pur essendo una delle attività di sostentamento più antiche in assoluto, ricopre ad oggi, un ruolo fondamentale per l’economia ed il conseguente benessere di molti paesi; i dati attualizzati a livello mondiale, mostrano chiaramente come il settore della pesca, rappresenti sempre di più una realtà particolarmente dinamica ed in crescita dell’industria alimentare… Continua >>>


Mauro Bertuzzi, laureato in Scienze e Tecnologie Agrarie presso la Facoltà di Agraria di Milano, è consigliere del collegio provinciale di Milano e Lodi degli Agrotecnici e Agrotecnici Laureati.