Lenticchia (o lentia) è il nome comune con in quale viene chiamato il seme contenuto in un piccolo baccello di Lens esculenta Moench (sinonimi: Ervum lens L., Lens culinaris Medic.), una leguminosa tra le più antiche piante alimentari che l’uomo abbia conosciuto. La zona di origine è il Medio Oriente (probabilmente Siria e Iraq) e da lì si è diffusa in tutto il mondo. Sulla Terra si coltivano a lenticchia circa 3,2 milioni di ettari, con una produzione di 3 milioni di tonnellate… Continua >>>

Lucio Alciati, Perito agrario, è Presidente dell’Associazione per la
promozione e la Tutela dell’antica Patata Piatlina e della Patata Ciarda della Valle Grana. Già Presidente del Consorzio dell’aglio di Caraglio (2008-2012). Promuove la rivalorizzazione dell’agricoltura tradizionale e le antiche coltivazioni della sua terra (la Valle Grana di Cuneo) attraverso la ricerca storica e la coltura diretta.

Ci sono un paio di buone ragioni che mi hanno stimolato a scrivere questo modesto articolo sul Colombo Fiorentino. La prima, è che sono andato con altri amici , a giudicare alla mostra di Empoli in Toscana, e lì, con grande soddisfazione, ho visto un bel gruppo di Gazzi Fiorentini esposti. La seconda è che anche alla Nazionale di quest’anno si sono rivisti, dopo anni di assenza, i colombi di questa bella razza Italiana… Continua >>>

Mazzanti Giovanni – Riolo Terme – Socio FIAC
La FIAC – Federazione Italiana Allevatori Colombi nasce nel 1977 dalla volontà di un gruppo di Associazioni Colombofile di unirsi per dare vita ad un’ entità di coordinamento e rappresentanza a livello nazionale ed europeo.

L’esempio trattato riguarda un particolare tipologia di prodotto ortofrutticolo: le nocciole. Si ipotizza che queste siano lavorate presso terzi e commercializzate dopo l’operazione di sgusciatura, tostatura, calibro e confezionamento. Si tratta di un prodotto che, come già indicato in precedenti articoli per altre tipologie, non è soggetto a norme comunitarie specifiche ma solo di tipo generale… Continua >>>

Donato Ferrucci, Dottore agronomo libero professionista, riveste attualmente l’incarico di Responsabile di Bioagricert Lazio e di Cultore della materia presso la cattedra di Gestione e Comunicazione d’Impresa” – Facoltà di Scienze della Comunicazione, Università degli Studi della Tuscia.

La descrizione olfattiva di un vino riveste una particolare importanza nella determinazione della sua qualità, in quanto l’odore (o profumo che dir si voglia) è in grado di svelarci diversi aspetti legati al territorio, alle tecniche colturali ed alle tecnologie di vinificazione. I profumi primari sono quelli già presenti nell’uva, a cui conferiscono il particolare aroma… Continua >>>

Ezio Casali, iscritto all’Albo Provinciale degli Agrotecnici e degli Agrotecnici laureati di Cremona, insegna presso l’Istituto Tecnico Agrario Statale “Stanga” di Cremona. Si occupa di autocontrollo, soprattutto negli agriturismi, e di agricoltura multifunzionale.

Negli ultimi anni si è vista crescere maggiormente l’esigenza di percorrere la strada dell’uso sostenibile dei fitofarmaci, per una maggiore tutela della salute umana e dell’ambiente. Questa è la ragione per cui si lavora per creare un’apposita direttiva che abbia come scopo principale quello di ridurre l’impatto dei fitofarmaci e i rischi derivati dal loro uso, promuovendo i principi della lotta integrata e/o biologica e sistemi di coltivazione alternativi con metodi di difesa non chimici o a basso impatto ambientale… Continua >>>

Marco Gimmillaro ha conseguito la laurea magistrale in Scienze e Tecnologie agrarie Vecchio Ordinamento presso la Facoltà di Agraria di Catania. Abilitato all’esercizio della libera professione di Dottore Agronomo, da sempre é impegnato nel settore Ricerca e Sviluppo sui fitofarmaci.

Il 1° marzo 2013, un gruppo di giovani laureati affiancati da alcuni storici collaboratori, hanno dato vita all’Associazione di Agraria.org; da gennaio 2014 nasce anche un nuovo organo di informazione, TerrAmica, il notiziario dell’Associazione di Agraria.org. Ciò che spinge ad impegnarci in questa avventura è la consapevolezza che l’agricoltura occuperà uno spazio sempre maggiore nella società: la necessaria valorizzazione delle produzioni agro-alimentari di qualità, il rinnovo generazionale del settore con l’ingresso di giovani competenze, un’innovazione tecnologica attenta alle tradizioni in agricoltura, sono le sfide che l’Associazione intende vincere… Continua >>>

Tra i paesi europei, l’Italia è quello con il consumo pro capite di miele tra i più bassi: circa 600 gr l’anno (solo i greci ne mangiano di meno). Bisogna dire che nell’ultimo decennio il consumo è notevolmente aumentato, anche se rimane ben lontano da quello tedesco: 1500 gr l’anno. La causa di tutto ciò sta nel fatto che il miele in Italia viene associato più facilmente ai rimedi della nonna piuttosto che essere visto come un alimento, come ben sanno gli apicoltori che vedono aumentare le vendite del proprio prodotto durante la stagione invernale… Continua >>>

Romeo Caruceru, esperto apistico da sempre appassionato di api ed apicoltura possiede un piccolo apiario ed è moderatore della vivace sezione “Apicoltura” del Forumdiagraria.org

Il nome del genere (Paeonia) deriva dal dal greco “paionia” femminile di “paionios”, salutare-soccorritore, perché le radici della pianta hanno proprietà medicinali. Secondo altri autori il nome deriverebbe da “Paeon”, medico delle divinità greche. Le peonie appartengono alla famiglia delle Paeoniaceae che raggruppa piante da fiore antichissime dal punto di vista evolutivo che in passato erano comprese nella Ranuncolaceae… Continua >>>


Marco Salvaterra, laureato in Scienze agrarie presso la Facoltà di Agraria di Bologna, insegna Estimo ed Economia agraria all’Istituto Tecnico Agrario di Firenze.

I danni alla salute dovuti agli infortuni sul lavoro sono da tempo all’attenzione delle massime cariche istituzionali, dell’opinione pubblica e dei mezzi di comunicazione. Ogni anno mediamente il 6% dei lavoratori italiani subisce un incidente sul lavoro. Attualmente il nostro Paese dedica al risarcimento dei danni da lavoro alle persone il 3,6% del proprio Pil, con un costo pari a quasi 35 miliardi di euro per gli infortuni e circa 6,8 miliardi per le malattie professionali: dunque 41,8 miliardi complessivamente… Continua >>>

Velia Bartoli, laureata in Economia e Commercio, dal 2001 è ricercatore di Statistica (SECS/S01) presso il Dipartimento di Scienze Sociali ed Economiche della Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia e Comunicazione dell’Università “La Sapienza” di Roma. Ha prestato la propria attività lavorativa presso il Servizio delle Statistiche Demografiche dell’Istituto Centrale di Statistica (ISTAT).

Sono oltre venti anni che la Rete Banco Alimentare si occupa di assistenza e di aiuto ai poveri, agli emarginati e, in generale, a tutte le persone in stato di bisogno in Italia, attraverso la distribuzione di beni alimentari. Una parte di questi aiuti sono provenienti dal Programma Europeo di Aiuto Alimentare ai Bisognosi (PEAD), che ha il compito di ridistribuire le eccedenze comunitarie derivate dalla PAC… Continua >>>

Luca Poli, diplomato all’Istituto tecnico agrario, ha conseguito la laurea triennale in Scienze forestali ed ambientali presso l’Università degli Studi di Firenze. E’ iscritto al secondo anno del corso di laurea magistrale in Scienze e tecnologie dei sistemi forestali.