Nell’ultimo decennio si è riscontrato un rinnovato e sempre più crescente interesse nazionale ed internazionale per il castagno, un’antica coltura che ha rappresentato nel passato l’esclusiva risorsa alimentare ed artigianale dei territori montani del nostro Paese. Il castagno riveste il triplice ruolo di risorsa forestale, di specie da frutto e di elemento tipico del paesaggio montano. Il castagno europeo spontaneo (Castanea sativa Miller) infatti è l’elemento caratterizzante… Continua >>>


Manuela Stacchiotti, Dottore Forestale iscritto all’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali di Roma Laureata in Scienze Forestali e Ambientali, Dottore di Ricerca in Protezione delle Piante. Attualmente svolge la Libera professione di Dottore Forestale su Roma e provincia, occupandosi prevalentemente di Verde urbano

Una reazione anomala del terreno, anche se è un fattore che ne riduce la vocazione agronomica, non esclude l’utilizzo del medesimo ai fini agricoli: sono necessari, però, appositi accorgimenti che servono a ridurre lo svantaggio rispetto ai terreni neutri i quali sono, in generale, considerati quali migliori terreni per l’agricoltura. Gli interventi sono detti “correttivi” quando si aggiungono materiali al terreno per modificarne, in meglio, la reazione o ph… Continua >>>


Alessandro M. Basso Dottore di ricerca interfacoltà Agraria-Giurisprudenza in “uomo-ambiente”, giornalista pubblicista, geometra abilitato, responsabile sezione cultura “uomo-ambiente” della Associazione dei Dottori in Scienze Agrarie e Forestali della provincia di Foggia, Guida ufficiale del Parco nazionale del Gargano, Avvocato, conciliatore professionista.

Il caso in esempio interessa una azienda che è dedita alla coltivazione del pomodoro da industria, decide quindi di trasformare una parte della produzione presso un laboratorio esterno. La coltivazione del pomodoro da industria è una attività di elevata specializzazione e condotta generalmente su superfici di una certa entità. La trasformazione del prodotto, è quindi vista come una ipotesi di diversificazione… Continua >>>


Donato Ferrucci, Dottore agronomo libero professionista, riveste attualmente l’incarico di Responsabile di Bioagricert Lazio e di Cultore della materia presso la cattedra di Gestione e Comunicazione d’Impresa” – Facoltà di Scienze della Comunicazione, Università degli Studi della Tuscia.

Si tratta di determinare il valore di mercato di una azienda agraria al fine di determinare un equo corrispettivo per la compravendita, ipotizzata a “cancelli chiusi”. Per la determinazione è stata adottata la metodologia classica del criterio del valore con metodo indiretto (o analitico) per capitalizzazione del reddito. E’ stata selezionata un’azienda ad indirizzo produttivo zootecnico al fine di illustrare la metodologia di calcolo dell’ ”Utile di stalla”… Continua >>>


Antonio Iovine, ingegnere consulente in materia di catasto ed estimo, attualmente direttore scientifico rivista informatica www.catastonline.it. E’ stato dirigente dell’Agenzia del territorio.
Massimo Curatolo, ingegnere attualmente fa parte del Comitato Tecnico Scientifico della rivista informatica www.catastonline.it ed è membro di numerose commissioni di congruità presso enti pubblici.